Tennis Tavolo serie A1 f – Brunetti riparte da Tan e Gaia Monfardini

Gaia e Tan Monfardini

CASTEL GOFFREDO La Brunetti Castel Goffredo mette a punto i primi tasselli della nuova formazione di serie A1 femminile. Dopo gli addii della forte cinese Li Xiang e della 19enne slovacca Tatiana Kukulkova, la società castellana riparte dal duo Monfardini: mamma Tan e figlia Gaia. «Stiamo rifacendo la squadra – spiega il gm Franco Sciannimanico – e non potevamo non partire dalle castellane Tan e Gaia Monfardini. Tan non era così forte quando era in Cina: lo è diventata qui da noi, fino ad arrivare ad essere una colonna della nazionale italiana con cui ha vinto anche l’oro a squadre agli Europei. La figlia è nata a Castel Goffredo ed è cresciuta nella nostra palestra. Insieme hanno poi fatto un’esperienza in Germania, e decidendo di rientrare in Italia, non potevano che tornare a casa, da noi, nella società più forte del Paese. E credo che non ci siano dubbi su questo». Chiusa in anticipo la stagione a causa dell’emergenza sanitaria, la Brunetti guarda al futuro con fiducia, sempre puntando ad essere ai vertici della massima serie per difendere il titolo che ormai detiene da quattro anni di fila. E la 19enne Gaia, in questa prima stagione di A1 a Castel Goffredo, ha dimostrato di poter essere protagonista. «C’è grande sintonia tra lei e il tecnico Alfonso Laghezza – prosegue il gm – Lui vuole lavorare con la ragazza per farla crescere a livello tecnico e farla diventare un punto di riferimento non solo per la Brunetti, bensì per la Nazionale. E’ il futuro dell’Italia. Adesso ha un allenatore che può seguirla tutti i giorni e aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi». Ovviamente felici madre e figlia per questa conferma a Castel Goffredo. «Loro sono contentissime di restare qui con noi. La Brunetti è la loro casa, sono parte integrante della nostra storia e della società. Per noi è una conquista aver rinnovato il contratto con entrambe per un altro anno. E’ un matrimonio felice per tutti». Un matrimonio che dalle parti di Castel Goffredo assicurano durerà nel tempo. «Noi abbiamo bisogno di atleti motivati – conclude Sciannimanico – integrati nella nostra realtà e che siano d’esempio per i giovani che crescono alle loro spalle». E Tan e Gaia danno questo tipo di sicurezza. (cris)