Triathlon Olimpico: 350 atleti in gara sabato alla Cano

tria

MANTOVA Sono 350 gli atleti che domani affronteranno la prima edizione del triathlon Olimpico di Mantova, nell’ambito delle manifestazioni organizzate per “Mantova Città Europea dello Sport”. Alla presentazione della gara, nella sede della Mincio, erano presenti il presidente della Canottieri Massimo Dal Forno, il presidente ed il vice della Canottieri Gruppi Sportivi Alessandro Zanellini ed Alberto Capilupi, il responsabile del settore Triathlon Matteo Dalmaschio, il sindaco Mattia Palazzi, l’assessore allo sport Paola Nobis e Massimo Passani presidente di Sigla.com, partner tecnico per la comunicazione.
Quantità e qualità nella lista dei partecipanti (anche da Svizzera, Inghilterra e Portogallo) essendo la gara valida per il ranking nazionale Fitri. Su tutti, il nome di Massimo Cigana, ex ciclista professionista con Pantani nella Mercatone Uno, vincitore della gara al Mugello di fine aprile. Riflettori puntati anche su Nicola Scarica, giovane promessa del Cus Parma. Non mancano i mantovani, con gli atleti della Canottieri Mincio in prima fila insieme a quelli di Airone e Schiantarelli Asola. Occhio a Federico Banti, Werner Broz, Ilaria Salvaterra, Gabriele Rebonato e Stefano Mutti.
«La storia della Canottieri Mincio nasce dall’acqua – ha detto Dal Forno – il lago è il cuore della società e siamo molto felici di tornare a renderlo balneabile, anche solo per un giorno, in una gara così importante. Di questo ringraziamo tutti gli enti che hanno lavorato insieme a noi, in primis Ats e i Comuni di Mantova e Porto Mantovano, che insieme a TriEvolution hanno reso possibile questa manifestazione. Grazie anche ai soci, che dimostreranno la dovuta comprensione per questo weekend di sport».
Da parte sua, il Comune ha reso merito alla Canottieri per aver reso possibile l’inizio del percorso che potrebbe riportare alla balneabilità dei laghi. «Proseguiremo le analisi anche nei prossimi mesi, se dovessero essere positive, nel 2022 il lago potrebbe essere dichiarato balneabile. La Canottieri è una delle location più belle d’Italia, per gestione e posizione, è un vanto per la città».
La gara inizia domani alle ore 15 con la frazione di nuoto (1.500m) nelle acque del Mincio, con la partenza scaglionata in 6 gruppi dal pontile della Canottieri. Gli atleti seguiranno un tragitto a rettangolo, per risalire nei pressi della Corte Ungheria e correre fino al campo da calcio, dove sono collocate le bici. La seconda frazione, in bicicletta, consta in un anello da 20km da ripetere due volte, tra la Canottieri e Soave. Una volta rientrati con le bici alla Mincio, gli atleti partiranno per l’ultimo tratto di corsa (10km) lungo le rive del lago di Mezzo ed Inferiore fino a Porto Catena, per poi ritornare verso l’arrivo, sempre alla Cano. Previsto per le ore 17 il “Pasta Party”, iniezione di carboidrati necessaria per gli atleti. Un’ora dopo le premiazioni e l’esposizione delle classifiche.
Per lo svolgimento della manifestazione si sono attivati circa 80 tra volontari della Canottieri Mincio, dell’Associazione podistica San Pio X, della Pro Loco di Soave e della Pol. Ciclismo Soave, a cui va il più sentito ringraziamento di tutto il consiglio direttivo della Società.
Il weekend a base di triathlon non si esaurisce con questa gara, ma proseguirà domenica con la 4ª edizione del Tricross del Mincio, gara giovanile per tutte le categorie valida come campionato regionale e selezione al trofeo Coni. Circa 300 ragazzi gareggeranno solo all’interno della Canottieri, con la frazione di nuoto svolta nella piscina da 50 metri con acqua riscaldata.