Basket Serie A2 – Pompea cerca gloria in Supercoppa

Tiro di Lawson dalla distanza
Tiro di Lawson dalla distanza

Mantova Inizia questa sera ufficialmente la stagione 2019/20 della Pompea Mantova. I ragazzi di coach Alessandro Finelli debuttano nella nuova Supercoppa, affrontando in trasferta la Tezenis Verona. La palla a due è fissata per le ore 18 all’Agsm Forum. Partecipano al trofeo le 28 squadre ammesse al campionato di serie A2. Suddivise in 7 gironi da 4, le squadre disputano 3 incontri di sola andata. Mantova è stata inserita nel girone rosso con Kleb Ferrara, Udine e Verona. Dopo l’esordio, mercoledì è in programma la seconda giornata a Suzzara con Udine (ore 20.30) e domenica si chiude a Ferrara con la Kleb (ore 20). Passano le vincenti di ogni girone e la miglior seconda. I quarti sono in programma tra giovedì 19 e domenica 22. Final Four a Milano (PalaLido-Allianz Cloud) venerdì 27 e sabato 28. «Verona è una squadra difficile e di alto livello – ha spiegato capitan Mario Ghersetti alla vigilia, durante l’Open Day al Dlf con i tifosi – ma noi andremo là come sempre per dare il massimo e tentare di vincere. Il vero valore di una squadra si scopre soltanto sul campo. Stiamo lavorando duramente in palestra e per l’inizio del campionato saremo pronti». Coach Finelli ha la rosa al completo. Per la prima gara di coppa, il tecnico di Verona Dalmonte ha convocato i seguenti giocatori: Poletti, Love, Cappellotto, Beghini, Cacciatori, Candussi, Rosselli, Udom, Severini, Morgillo e Hasbrouck. Non prenderanno invece parte alla gara Giovanni Tomassini, ancora in fase di recupero, e Davide Guglielmi. «E’ un test che vogliamo rispettare – ha commentato coach Dalmonte – Giochiamo in casa contro Mantova in una partita molto sentita. Mi sembra una squadra pronta, probabilmente è un loro disegno, sia dal punto di vista atletico sia tecnico. E’ molto aggressiva in difensiva e molto chiara offensivamente con gli americani Clarke e Lawson che hanno licenza e responsabilità di creare vantaggi. Questi vantaggi sono convertiti da specialisti nel tiro da tre punti come Sarto e Visconti, oltre a Clarke».