I due presidenti: “Un modo di mettere in evidenza le finalità di beneficio comune,
i risultati raggiunti e gli obiettivi prefissati della società benefit Api Servizi Srl SB”
MANTOVA – La presentazione della prima relazione d’impatto è stato un momento emozionante per tutta la dirigenza imprenditoriale di Apindustria Confimi e della sua società di servizi oltreché per la struttura perché è stato il risultato di un lavoro portato avanti a più mani.
«La scelta della Società Benefit rappresenta una vera e propria evoluzione di paradigma rispetto al tradizionale modello di società di capitali – spiega Claudio Urbani, presidente di Api Servizi Srl SB – ci siamo dati il duplice obiettivo di creare valore sia per la società che per gli altri portatori di interessi».
La relazione di impatto è stata elaborata dalla struttura di Api Servizi Srl SB sotto l’egida di Alessandra Tassini, responsabile impact, e di Beatrice Dalla Ricca, project manager di Api Servizi.
«La trasformazione della società di servizi in società benefit è stato un passaggio naturale – ha dichiarato Francesco Ferrari, presidente di Apindustria Confimi – per noi ambiente, sociale e governance sono temi centrali e quindi si è trattato solo di dare evidenza esterna ad un paradigma già radicato nella nostra organizzazione».
Nel progetto di Api Servizi Srl SB si toccano proprio i tre pilastri ESG (environment, social e governance) con un focus particolare sul benessere delle persone, sull’ambiente e sul territorio. Dal part time per i dipendenti nell’ottica di un equilibrio tra lavoro e esigenze della vita privata, all’organizzazione di manifestazioni ed eventi quali convegni, seminari, incontri culturali, rassegne e iniziative che coinvolgono il territorio.
Dal punto di vista ambientale invece oltre all’ottimizzazione dei consumi energetici si sta lavorando alla riduzione dei consumi di carta per la formazione e al noleggio a lungo termine di un auto ibrida anche per razionalizzare le trasferte con il car pooling.
«Api Servizi Srl SB ha reso esplicito il proprio impegno nei confronti delle persone, dei collaboratori e degli Stakeholders in generale – conclude Alessandra Tassini – se tutti andiamo in questa direzione, i nostri sforzi avranno un effetto esponenziale per il miglioramento del sistema Paese e del mondo in generale».
Questi i membri del consiglio di Api Servizi Srl SB: Presidente Api Claudio Urbani (Freddi e Cagossi), Vice Presidente Maria Chiara Pasotto (Se.Tra). Consiglieri: Primo Barzoni (P.A.L.M.), Dario Inverardi (Sodifim), Ivan Pezzini (Morenica Servizi), Giancarlo Rizzi (Elettrorizzi), Silvia Trida (Ad Hoc Sistemi), Chiara Tuliozi (Azienda Agricola Ricchi).
“La sostenibilità e la città ideale”: Apindustria Confimi Mantova e Schneider Electric a Sabbioneta
Francesco Ferrari: “È il momento di adottare sistemi concreti che consentano di misurare i progressi e raccontare cosa stiamo facendo per l’ambiente”
SABBIONETA – «Le nostre aziende sono da sempre sensibili ai temi della sostenibilità – così ha esordito il neo presidente Francesco Ferrari nel Teatro all’Antica di Sabbioneta – adesso è il momento di adottare sistemi concreti che consentano di misurare i progressi e raccontare cosa stiamo facendo per l’ambiente».
Davanti a oltre 50 imprenditori si è tenuto il convegno dal titolo “La Sostenibilità e la città ideale” organizzato grazie al fondamentale contributo di Schneider Electric. «Noi parliamo di sostenibilità da tempi lontani e siamo davvero contenti di poterlo fare a Sabbioneta, una città ideale, davanti ad una platea di imprenditori – esordisce Davide Nigra, Direttore Generale Vendite Lombardia Est per Schneider Electric – noi siamo un’azienda produttrice e quindi parliamo di decarbonizzazione non da consulenti ma da colleghi: la applichiamo direttamente nei nostri impianti e quindi possiamo essere di stimolo per gli altri».
Insieme a Davide Nigra particolarmente apprezzati sono stati gli interventi di Emma Baldon e di Michele Merlo che hanno fatto una panoramica delle normative e del futuro della decarbonizzazione dal punto di vista del tema ESG e hanno presentato dei case history per dimostrare come intervenire per ridurre le emissioni sia un approccio utilizzato dalle piccole fino alle grandi imprese.
Dopo il convegno tecnico all’interno del teatro con i saluti introduttivi del sindaco di Sabbioneta, Marco Pasquali, i partecipanti sono stati accompagnati in una visita al Palazzo del Giardino e alla Galleria degli antichi da Giacomo Cecchin che ha esordito sottolineando il forte rapporto tra passato e presente di questo territorio e la spinta verso l’innovazione che parte dal Rinascimento: «Oggi la sostenibilità è diventata protagonista salendo sul palcoscenico di Sabbioneta, una piccola città ma un capolavoro assoluto. La responsabilità sociale è fatta di piccoli passi e di cambiamento di abitudini ed è soprattutto questione di qualità e non di quantità».
L’anno prossimo sono già in programma altri incontri, sportelli e webinar con Schneider Electric sul tema della decarbonizzazione e sostenibilità.
