Emergenza profughi, percorso dedicato in via dei Toscani

MANTOVA In considerazione dell’impegno richiesto per assicurare un’adeguata assistenza sanitaria ai profughi ucraini, con oltre 1000 visite già effettuate (dati settimanalmente pubblicati sul sito di ATS https://www.ats-valpadana.it/dati-emergenza-ucraina-provincia-di-mantova), ASST Mantova e ATS Val Padana hanno ritenuto opportuno ri-organizzare il percorso di “accoglienza sanitaria” al fine di offrire tutti i servizi prioritari in un unico luogo e in spazi più funzionali.

Da giovedì 31 marzo, pertanto, l’ambulatorio per l’accoglienza sanitaria dei profughi di Mantova si trasferisce dall’attuale sede di Lago Paiolo presso l’Ospedale Poma alla sede dell’ATS in Via dei Toscani 1; gli orari di apertura rimangono invariati: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 e il sabato dalle 8 alle 14.

Nella nuova sede, grazie anche all’intervento della Protezione Civile di Mantova ed alla sua pronta disponibilità, sono stati predisposti anche ulteriori spazi per il percorso assistenziale, con l’allestimento di due tendostrutture in funzione di sala d’attesa, posizionate di fronte agli ambulatori dove verranno effettuate le visite mediche.

Il percorso inizia dalla Palazzina 1, dove in un locale dedicato il personale amministrativo di ASST provvederà all’iscrizione al sistema sanitario regionale o al rilascio del codice STP (Stranieri Temporaneamente Presenti), indispensabile per la fruizione di successive prestazioni e prescrizioni – anche a carico del SSR – e per accedere ai Servizi di Continuità Assistenziale. In una sala attigua gli infermieri dell’ASST effettueranno il tampone nasofaringeo rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2; successivamente, gli ospiti verranno indirizzati agli ambulatori, dove i medici USCA di ATS eseguiranno la visita di prima accoglienza per la valutazione clinica e dello stato vaccinale. Coloro che accetteranno di sottoporsi alla vaccinazione anti Covid-19 e/o alle eventuali altre vaccinazioni potranno accedere alla palazzina 10, Centro Vaccinale di ASST.

Per le mamme che avessero necessità d’allattare, è stato infine previsto uno spazio (Baby Pit Spot) dedicato.

Durante tutto il percorso di accoglienza saranno presenti mediatori culturali, messi a disposizione da ASST ed ATS.

L’accesso alle visite è programmato da ATS della Val Padana prioritariamente in raccordo con la Prefettura, la Questura ed i Comuni, tramite un portale sviluppato ad hoc; sono comunque garantiti gli accessi in autopresentazione sia per il rilascio del codice STP ed il tampone, che per la visita di prima accoglienza.

Si ricorda, infine, che per i soggetti in arrivo dall’Ucraina – per i quali è obbligatorio effettuare un tampone nasofaringeo per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso in Italia – che non ritenessero utile una più ampia valutazione presso l’Hotspot dedicato, è comunque sempre possibile recarsi presso uno dei “Punto Tamponi” dell’ASST negli orari e sedi di seguito riportate:
Mantova
Ospedale Carlo Poma – Strada Lago Paiolo 10, Padiglione 15 
Dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13.30
Sabato, dalle 11.30 alle 13.30
Asola
Via Vicolo Chiuso – Modalità Drive Through
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13
Sabato, dalle 9.30 alle 10.30
Borgo Mantovano
Via Bugatte 1 
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30
Sabato, dalle 9.30 alle 12

Viadana
Piazza Baroni 1
Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30