In 200 da Mantova a Bergamo contro Draghi

MANTOVA Saranno uno sciopero e una manifestazione che trovano ragione nel contrasto alla manovra finanziaria del governo Draghi, quella cui prenderanno parte domani a Bergano circa 200 mantovani aderenti alla Fiom-Cgil. Una manovra ritenuta inadeguata, come ha spiegato Antonio Castagnoli, segretario generale Fiom Lombardia, assieme a Mauro Mantovanelli della segreteria virgiliana Cgil.
La Fiom, che chiede meno tasse per lavoratori e pensionati, e politiche industriali per risolvere la crisi in atto, con maggiore sicurezza per le pensioni e garanzie per i giovani, conta su un’adesione alle 8 ore di sciopero non inferiore al 70% dei lavoratori metalmeccanici della nostra provincia.