Parco Te, tanto bello ma costi insostenibili

MANTOVA Approvazione di routine per il bilancio consolidato 2022 in consiglio comunale, che ieri sera è stato convocato per rispettare le scadenze tecniche di legge. Non ha mancato invece di riscaldare gli animi la variazione di bilancio che consentirà di estendere il servizio di guardiania nei parchi anche al nuovo parco Te, per il quale l’affidamento all’Aster verrà a pesare 24mila euro da settembre sino alla fine dell’anno. Praticamente 6mila euro al mese (72mila all’anno), per le minoranze che già fanno i conti in tasca a via Roma, e vedono lievitare la spesa corrente, già di per sé molto elevata.
Ma i costi non si fermano qui. E se lo scambio di numeri fra il vicesindaco Giovanni Buvoli e il leader dell’opposizione Stefano Rossi (Mantova ideale) esibisce qualche variazione, la riga di somma è invece inequivocabile: il nuovo spazio verde finanziato interamente dal bando nazionale per la sua creazione, non sarà affatto a costo zero per i prossimi anni.
La prima spesa che è stata messa in conto sarà la recinzione dell’intero parco, che peserà per 400mila euro (circa 350mila ne aveva preventivati Rossi). Una spesa giustificata dalla conservazione degli spazi ludici, che evidentemente non possono contare solo sulle 37 telecamere. Ma questa che si può considerare “una tantum” non è invece applicabile alla spesa di guardiania affidata all’Aster, che dovrà dislocare 2 delle sue guardie ecologiche solo sul Te, lasciando alle rimanenti il compito di vigilare su tutto il rimanente dei parchi cittadini.
A questo si aggiungerà il costo di manutenzione del verde, per i primi due anni in capo a Mantova ambiente, e poi al Comune stesso. Il sindaco Mattia Palazzi parla di 90mila euro all’anno, ma per Rossi la cifra sarà di 120mila. Senza contare l’inevitabile manutenzione straordinaria.
«Quando dico queste cose, la maggioranza ride – commenta Rossi –. Ridevano anche quando sollevavo il problema dei bagni, che faranno, e del parcheggio, che lasceranno come da me suggerito. Vedremo se rideranno anche quando dovranno trovare 200mila euro all’anno solo per questo parco».