GAZOLDO Entra nel vivo la V edizione di “Raccontiamoci le mafie”, la rassegna culturale
organizzata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN) in collaborazione con Avviso
Pubblico, che da oggi e fino a domenica 29 settembre ospiterà oltre 40 OSPITI tra
giornalisti, studiosi, rappresentanti istituzionali, magistrati e famigliari di vittime
innocenti.
In cartellone per la giornata di lunedì 23 settembre due appuntamenti gratuiti e aperti
al pubblico oltre a un incontro riservato agli studenti del “Manzoni” di Suzzara.
Alle 18:30 presso la Biblioteca Comunale di Gazoldo degli Ippoliti il ricercatore
Gabriele Licciardi e il docente dell’Università di Palermo Antonino Blando
presenteranno il loro saggio I nemici della Repubblica. Mafia e terrorismo 1969 –
1993, (VillaggioMaori, Catania, 2019). Gli autori illustreranno al pubblico il frutto della
loro analisi sui punti di contatto fra i principali fenomeni criminali che hanno tentato di
destabilizzare l’assetto democratico del paese: Mafia e terrorismo politico di sinistra.
Modera Roberto Fasoli, membro dello staff nazionale di Avviso Pubblico.
Alle 21 presso la Villa Comunale di Gazoldo degli Ippoliti focus sui beni confiscati e
restituiti alle comunità locali che in Italia sono, dal 1996 a oggi, ben 14mila tra case,
terreni e attività. A presentarci la sua inchiesta che racconta uno spaccato di storia d’Italia
fatta di riscatto, giustizia e imprenditoria pulita sarà il giornalista di Avvenire Antonio
Maria Mira, co-autore del libro DALLE MAFIE AI CITTADINI. La vita nuova dei
beni confiscati alla criminalità (Edizioni San Paolo, 2019). Dialogheranno con lui due
rappresentanti dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni
sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: Roberto Bellasio, Sost. Commissario
Coordinatore Polizia di Stato ANBSC, e Roberto Giarola, dirigente ANBSC di Milano.
Modera: Serena Uccello, giornalista de Il Sole 24 ORE
In mattinata gli studenti dell’Istituto superiore “Manzoni” di Suzzara incontreranno la
giornalista Floriana Bulfon che con coraggio e determinazione da anni indaga sulle più
nascoste realtà criminali della Capitale, venendo più volte minacciata di morte.
L’appuntamento rientra nelle iniziative che “Raccontiamoci le mafie”organizza per
le scuole del territorio grazie al supporto dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Il tema di questa V edizione, affrontato da più punti di vista nei vari incontri,
è “Diritti negati, favori garantiti. Il consenso sociale verso mafie e corruzione nella
crisi delle istituzioni e della politica” con l’obiettivo di fornire chiavi di lettura per
capire come, a fronte di una sensibile caduta di fiducia verso le istituzioni, i partiti e i
movimenti politici, si assiste ad un aumento del consenso sociale verso l’illegalità, la
corruzione e le mafie.
Gli eventi della rassegna che si tengono presso la Villa Comunale di Gazoldo degli
Ippoliti sono anche trasmessi in streaming, con possibilità di rivederli online. Per
collegarsi basta iscriversi al canale Youtube di Raccontiamoci le mafie e cliccare sul video
dell’incontro.