MANTOVA Torna Tempo d’Orchestra, con la sua ventisettesima stagione, ideata e prodotta da Oficina Ocm, con il supporto e la collaborazione del Comune di Mantova e di sponsor privati che da anni seguono e sostengono la manifestazione, presentata ieri nella sede municipale cittadina. Un viaggio nella musica che durerà sette mesi, come precisato dal direttore artistico della kermesse Carlo Fabiano, che avrà come protagonista la musica sinfonica, affiancata da quella da camera.
E che, tra un grande nome e l’altro, ricorderà il passaggio mantovano del geniale compositore Wolfgang Amadeus Mozart, cui saranno dedicati incontri, raccolte di documenti e naturalmente concerti e approfondimenti.
La stagione di tempo d’Orchestra 2019/2020 è pronta a partire il 6 ottobre, data piuttosto importante per la città, poiché nello stesso giorno apriranno anche le mostre dedicate a Giulio Romano a Palazzo Ducale e Palazzo Te.
Due gli elementi che da tanto tempo caratterizzano il lavoro di Oficina Ocm, secondo il primo cittadino Mattia Palazzi: qualità e originalità. La prima, intesa sia musicalmente che a livello di accoglienza del pubblico, è servita a fidelizzare gli spettatori nel tempo, la seconda peculiarità ha consentito di trovare negli anni format accattivanti anche per il pubblico non strettamente appassionato o esperto del settore.
Per questo il Comune di Mantova garantisce il proprio sostegno economico a una stagione che non propone solo offerte musicali, bensì ne costruisce le produzioni, consentendo di proseguire in tale attività anche con costi degli spettacoli che siano abbordabili per il pubblico. Un circolo virtuoso, in buona sostanza, che si va rinnovando di anno in anno e che anche in questa edizione presenterà eventi di grande livello.
L’inaugurazione, il 6 e il 7 ottobre presso il Teatro Bibiena, è affidata all’Orchestra da Camera di Mantova, nell’ambito di una edizione, la ventisettesima, che conta 26 proposte cultural-musicali in sette mesi, con chiusura il 17 aprile. Cinque gli spettacoli musicali di Madama DoRe, programmati la domenica mattina per il pubblico delle famiglie, con repliche il lunedì mattina per le scuole, 6 le conferenze concerto d’avvicinamento all’ascolto in orario tardo-pomeridiano per la rassegna ParoleNote, realizzata in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Ocm. E tanti gli ospiti internazionali che prenderanno parte agli appuntamenti tra Sociale, Bibiena, Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta e Guastalla.
Tra i più attesi il direttore Daniel Harding, che sarà al Teatro Sociale il 29 ottobre con la Chamber Orchestra of Europe, i violoncellisti Steven Isserlis e Giovanni Sollima, il violinista Kristof Barati, il percussionista Simone Rubino, i violoncellisti Giovanni Gnocchi e Umberto Clerici, il clarinettista Tommaso Lonquich e i pianisti Gabriele Carcano e Claudio Martinez Mehner, il pianista Alexander Lonquich, cui spetterà anche la direzione dell’ultimo evento in programma, insieme all’Ocm, per l’esecuzione dei cinque concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven, una vera e propria maratona di grande musica.
La campagna abbonamenti partirà lunedì 16 settembre. Per informazioni: Oficina Ocm, Palazzo Castiglioni, piazza Sordello 12, telefono 0376 360476, boxoffice@oficinaocm.com. La biglietteria sarà aperta con i seguenti orari: lunedì e giovedì dalle ore 10 alle ore13, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18. (ilperf)
