Accelera la riqualificazione della materna Cerese 2, intervento da 2 milioni

BORGO VIRGILIO – Tra gli obiettivi primari che si è data l’amministrazione comunale di Borgo Virgilio, anche per questa seconda legislatura c’è quello di rendere gli edifici scolastici del territorio innovativi, sostenibili, sicuri e inclusivi, con interventi di messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico e sostituzione edilizia. L’edilizia scolastica costituisce infatti una priorità assoluta non solo per garantire la sicurezza degli edifici, ma anche per assicurare una reale ed effettiva fruibilità degli ambienti didattici, essi stessi risorse educative che contribuiscono alla crescita dei giovani. Una premessa doverosa per introdurre il progetto al quale l’Amministrazione guidata dal sindaco Francesco Aporti sta già lavorando, anche perché il progetto per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento statale di un milione di euro (comprensivo sia della parte edile che tecnologica), dovrà essere assegnato entro il mese di ottobre. Dal canto suo Borgo Virgilio ha già destinato la medesima somma, facendo così salire a 2 milioni di euro l’investimento. «Investimento che si concentrerà – spiega il vicesindaco con delega ad Istruzione e Lavori pubblici Elena Dall’Oca – sulla messa in sicurezza dell’immobile dal punto di vista sismico-statico e sulla sua riqualificazione generale, puntando a ridurre le emissioni e migliorare le classi energetiche degli edifici, ma anche sulla realizzazione di un giardino interno per adempiere alle esigenze crescenti della scuola. La scuola dell’infanzia fa parte del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione (ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni, ndr)». Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, la scuola contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria.

Matteo Vincenzi