Castiglione Nell’ultimo periodo, sono state diverse le attività di controllo a tutela del territorio e del patrimonio naturalistico e paesaggistico da parte della Forestale dei Carabinieri di istanza nel comando locale di Castiglione delle Stiviere che opera su gran parte dei Comuni dell’alto mantovano: da Acquanegra sul Chiese a Solferino. Tra questi interventi, da segnalare, il ritrovamento di caldaie ed apparecchiature dismesse rinvenute in località Gozzolina nei pressi di una zona rurale. I Carabinieri Forestali hanno scoperto una vera e propria discarica a cielo aperto senza alcuna autorizzazione. Dalle indagini è emerso che lo spazio di raccolta era gestito da un’impresa di manutenzione di caldaie che era solita accatastare materiale difettoso o fuori uso durante il consueto lavoro di manutenzione. Con un accordo con il proprietario dell’area il materiale, in gran parte e visibile anche dalla strada, è stato abbandonato senza eseguire le procedure di smaltimento previste come da normativa vigente. Per questo motivo, l’area in questione è stata sequestrata e tre persone sono state denunciate alla Procura. La periferia di Castiglione, purtroppo, non è nuova a questo tipo di ritrovamenti. Infatti, due anni fa, in una cascina, erano stati segnalati dalla locale sezione di Legambiente diversi rottami appartenenti a frigoriferi e congelatori dismessi, oltre che contenitori di prodotti chimici ed olio esausto.
In un’altra zona era presente un altro “cimitero” di carcasse di elettrodomestici e rifiuti e scarti di mobili in legno.
In un’altra attività di monitoraggio del territorio, invece, gli stessi Carabinieri Forestali di Castiglione, in seguito ad un controllo stradale, hanno fermato un furgone di piccola cilindrata che trasportava vari rifiuti, tra cui principalmente ferro e diverse apparecchiature elettriche, senza alcuna documentazione accompagnatoria.
Il sequestro del veicolo è avvenuto recentemente sulla statale Goitese, anch’essa location tristemente famosa per l’abbandono massiccio di rifiuti di ogni tipo, soprattutto ai bordi della carreggiata. Ed il trend, purtroppo, nonostante l’installazione di una serie di telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso, sembra non cambiare. La quotidiana attenzione della Forestale dei Carabinieri sul territorio morenico è ovviamente benvenuta, come auspicato dall’amministrazione comunale, in più occasioni, tra cui quella dell’inaugurazione della caserma di via Tasso. La presenza di tale forza dell’ordine, infatti, è molto importante per la salvaguardia del territorio soprattutto per quanto riguarda la tutela dell’ambiente.
