CASTELBELFORTE Proseguono i lavori di messa in sicurezza della viabilità locale, così come annunciato dall’amministrazione comunale nel corso dell’ultimo consiglio. In quella sede erano state approvate variazioni di bilancio per oltre 100.000 euro. «Infatti», spiega il sindaco Massimiliano Gazzani , «il primo degli interventi previsti è la realizzazione di un impianto semaforico posto su via Roncolevà, strada provinciale 25, a ridosso del centro abitato dove s’intersecano più quartieri residenziali. Il nuovo semaforo ci è stato sollecitato dagli abitanti della zona ed avrà una duplice funzionalità: dare la possibilità di far intervenire la lanterna rossa a chiamata per l’attraversamento di pedoni e ciclisti e limitare la velocità in un tratto dove la velocità dei veicoli ma soprattutto dei camion è spesso sostenuta, creando non poca difficoltà in particolare ai residenti di via Piemonte e via Veneto ogniqualvolta che si immettono sulla provinciale per Roncolevà». L’impianto semaforico è già attivo e per il momento resterà a giallo lampeggiante h24 fino a quando non verrà realizzata la riasfaltatura di via Roncolevà prevista tra aprile e maggio; dopodiché si provvederà al completamento dei lavori consistenti nella zebratura e nella segnaletica orizzontale che consentirà la definitiva entrata in funzione del semaforo. «L’impianto costerà complessivamente quasi 35.000 euro, interamente coperti dal recente finanziamento dello stato stabilito e messo a disposizione dal ministero dell’Interno presieduto da Matteo Salvini in favore ai piccoli Comuni», sottolinea Gazzani. La quota eccedente di 15.000 euro (rispetto ai 50.000 di finanziamento ottenuto, ndr), andrà a sommarsi ad altri 30.000 euro derivanti da oneri edificatori. Una cifra che sarà quindi destinata al rifacimento dei manti stradali. Tali lavori inizieranno entro il mese di aprile, mentre in estate, come il nostro giornale aveva anticipato qualche mese fa, avverrà la consegna del cantiere per la realizzazione dell’attesa rotatoria all’ingresso del paese tra la Gardesana orientale e la provinciale 25. «L’opera», fa notare Gazzani, «sarà quasi interamente a carico del Comune».
Matteo Vincenzi
