San Giorgio Bigarello Tra i Comuni mantovani che il prossimo 9 giugno saranno chiamati al voto ci sarà anche San Giorgio Bigarello.
Una partita che il centrodestra vuole affrontare con tutte le carte in regola, presentandosi unito e compatto. «Come coalizione – riferisce il capogruppo dell’attuale opposizione consiliare Giuliano Guastalla (Obiettivo Comune) – siamo da tempo al lavoro per “offrire” alla cittadinanza un progetto ambizioso, seppur realistico, che consentirà agli elettori di poter contare su persone conosciute e competenti in ogni comparto dell’amministrazione.
La scadenza, come si sa, accorperà anche le elezioni europee, terreno su cui i vari partiti che oggi siedono al Governo nazionale saranno in grado di avanzare una saggia proposta in termini sia di programma, sia di candidati». In ambito locale, il gruppo guidato da Guastalla si sta concentrando su alcuni importanti filoni.
«Anzitutto è essenziale mantenere la compattezza della coalizione attraverso continue e proficue relazioni con i responsabili locali dei partiti, ovvero Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Dopodiché andrà esaminato ed approfondito il programma, che dovrà essere “a misura” di cittadino: un manifesto – prosegue Guastalla – composto dalle cose da fare e dagli errori da non ripetere, fra cui quei problemi annosi del territorio che chi subentrerà dovrà non solo affrontare ma cercare di risolvere». Secondo Guastalla i temi posti durante gli incontri sui quali sarebbero emerse criticità e idee da sviluppare verterebbero su infrastrutture, ambiente, cultura, assistenza sociale, sicurezza, situazione economica dell’Ente e delle annesse partecipate, opportunità di sviluppo economico del territorio. «L’approfondimento di un dialogo costruttivo con tutte quelle forze politiche, associative e singoli cittadini, che, al pari di noi, ritengono di dover dare un segnale forte di discontinuità rispetto al sistema di gestione della cosa pubblica “subito” fino ad oggi, sarà fondamentale nei prossimi mesi per programmare un futuro di San Giorgio Bigarello migliore, più a contatto della gente, con la volontà di ascoltare e fare sintesi, con maggior decoro e vivibilità del territorio, al centro come negli angoli più dimenticati – insiste Guastalla -. Sotto questo punto di vista sono stati avviati da tempo colloqui con esponenti di quel mondo imprenditoriale, professionale, sindacale e sociale che potrebbero dare corpo ad una struttura nuova in grado di unire tutti coloro che hanno a cuore il benessere dei nostri cittadini». I tempi non sono ancora maturi ma i vari partiti sono già al lavoro.
