Odissea delle piscine di Ostiglia: entro fine ottobre il Tar si pronuncerà sul ricorso

OSTIGLIA – La fine del mese di ottobre dovrebbe mettere la parola “fine” anche al lungo contenzioso sulle piscine comunali di Ostiglia; i legali di Ostiglia Nuoto, la società sportiva che aveva precedentemente in gestione l’impianto, ha rinunciato alla sospensiva e quindi il Tribunale Amministrativo Regionale di Brescia dovrebbe pronunciarsi, salvo ulteriori slittamenti tecnici, nella giornata del prossimo 26 ottobre.
Tra poco meno di un mese, dunque, si capirà quale sarà la direzione che prenderanno le piscine comunali ostigliesi: come avevamo raccontato nei giorni scorsi, l’associazione sportiva dilettantistica Ostiglia Nuoto, con un ulteriore ricorso, aveva chiesto al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, che si doveva riunirsi in Camera di Consiglio mercoledì 7 settembre, di sospendere (in via cautelare) l’efficacia di atti e provvedimenti emessi dal Comune in merito alla revoca della concessione della gestione della piscina comunale. Nello specifico l’associazione sportiva contestava la procedura adottata dal Comune di Ostiglia per la revoca della concessione della gestione dell’impianto e chiedeva al TAR una discussione congiunta il 7 settembre, unitamente al ricorso presentato precedentemente. Da lì la decisione di procedere a un rinvio della discussione in merito che, complice alcuni slittamenti tecnici, è andato fino alla fine di ottobre. Va detto che, inizialmente, il Tar aveva respinto le richieste di Ostiglia Nuoto e questo aveva permesso al Comune di completare non solo l’affidamento del nuovo incarico ma anche la messa in funzione di tutta la struttura.
La vicenda delle piscine è stata al centro di numerose polemiche che sono arrivate anche al consiglio comunale con una richiesta formale di chiarimenti da parte del gruppo consiliare di opposizione.