Ospedale, secondo step più vicino. Si attende il bando di gara

Andrea Fiasconaro
Andrea Fiasconaro

ASOLA Dopo mesi d’attesa, nonostante i fondi siano già stati elargiti tempo fa, ci sono notizie positive riguardo la seconda trance dei lavori all’ospedale di Asola. L’intervento riguarda, nello specifico l’adeguamento strutturale e impiantistico del presidio. A dare notizia delle tempistiche e delle modalità è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle,   Andrea Fiasconaro grazie alle risposte ricevute da Infrastrutture Lombarde, l’Ente che ha appaltato la prima parte, già eseguita, dei lavori.
«L’iter burocratico sta avanzando anche se in effetti molto lentamente – afferma il consigliere pentastellato -. Pochi giorni prima della fine del 2019, il 23 dicembre per l’esattezza, il progetto esecutivo è stato inviato all’Ats Valpadana che a sua volta ha chiesto ai progettisti dell’Asst Mantova le integrazioni riguardo aspetti sanitari e tencnici; nello stesso periodo, 20 dicembre, al Comune di Asola è stata inoltrata la documentazione relativa alla domanda per il nuovo permesso di costruire. Tutto quindi procede ma, come sottolineato prima, in modo alquanto flemmatico. L’importante, ovviamente, è che si vada avanti e che si ricominci a lavorare il prima possibile. Sarà mia premura, con l’aiuto delle colleghe consigliere  Antonella Forattini  del Pd e di  Alessandra Cappellari  della Lega, sorvegliare che la procedura avanzi senza più intoppi. Il prossimi passaggi, se il progetto esecutivo verrà approvato da tutti gli enti preposti, saranno quelli di assegnare, da parte di Regione Lombardia, l’incarico a Infrastrutture Lombardia che a sua volta dovrà bandire la gara d’appalto per assegnare i lavori. Insomma una strada ancora in salita che però, nonostante le difficoltà, deve essere percorsa il prima possibile. Non voglio farne una questione politica. Credo, infatti, che la collaborazione di tutti, compreso il Comitato Pro Ospedale, sia necessaria per vedere il prima possibile la fine dei lavori. Anche perchè, paradossalmente, i soldi sono stati stanziati ormai da parecchio tempo, quello che frena, ora, è solo la parte burocratica». (s.)