Rincari alla Rsa di Viadana: è ancora polemica. Federici attacca

VIADANA -Dopo la richiesta di un consiglio comunale per discutere della situazione relativa alla Rsa di Viadana – richiesta condivisa con gli esponenti a Palazzo Matteotti delle civiche “Viadana Democratica” e “Io Cambio” -, il capogruppo di “Uniti per Viadana” Nicola Federici torna sul problema dell’aumento delle rette per gli ospiti del geriatrico.
«La situazione che si è creata alla casa di riposo – esordisce il consigliere d’opposizione – ci preoccupa parecchio. Un aumento di 8/15 euro al giorno, e quindi di 240/450 euro al mese, non è economicamente sostenibile per le famiglie. Pensiamo inoltre che sia stata sbagliata anche la comunicazione fatta all’ultimo secondo e senza un preavviso consono».
Dal rappresentante della lista “Uniti per Viadana” critiche anche nei confronti dell’esecutivo locale: «Abbiamo chiesto urgentemente un consiglio comunale per discutere dell’argomento e trovare una soluzione – ricorda Federici – ma anche in questo caso, abbiamo avuto un’amministrazione in ritardo e assente nel governare gli eventi. Ormai è tardi per muoversi perché dal primo gennaio gli ospiti della casa di riposo hanno subito l’aumento e si deve fare in fretta per trovare una soluzione». Infine uno sguardo alla situazione di realtà limitrofe per quanto concerne le case di riposo e i rialzi delle rispettive rette: «Negli altri Comuni della provincia – ha concluso Federici – gli aumenti in media hanno raggiunto i due euro giornalieri».