MANTOVA Nella calza della Befana i tifosi degli Stings trovano una bella vittoria: gli uomini di Finelli portano a casa per 92-66 una partita dominata dall’inizio alla fine. Tra i virgiliani in gran spolvero Veideman (22 p.ti + 7 assist), Morse (15 p.ti + 11 rimbalzi) e Visconti (18 p.ti con 4/8 da tre).
Per la 15ª giornata di serie A2 Est alla GranaPadanoArena i padroni di casa della Pompea Mantova ricevono la Termoforgia Aurora Jesi. I virgiliani sono reduci da due sconfitte consecutive arrivate per mano di Montegranaro e Forlì mentre i marchigiani nell’ultimo turno si sono imposti nel match casalingo contro Cento. Le due squadre sono appaiate a quota 10 punti ed entrambe cercano punti per cercare di togliersi il prima possibile dalla zona a rischio della classifica. Coach Finelli, ancora privo di capitan Vencato, manda in campo Maspero, Veideman, Raspino, Ghersetti e Morse. Mister Cagnazzo deve rinunciare a Dillard e schiera in quintetto Mascolo, Jones, Baldasso, Totè e Rinaldi. L’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio: Raspino va a schiacciare in penetrazione, Morse trova un bel movimento da sotto ed un gioco da tre punti ma la risposta dei marchigiani arriva puntuale ed i canestri di Rinaldi e Totè permettono a Jesi di rimanere in scia sul 9-8 dopo i primi 5′. Gli uomini di Finelli difendono forte e provano a dare la prima spallata agli avversari: la buona circolazione di palla virgiliana permette di avere tiri aperti e così arrivano le triple in sequenza di Ghersetti (2), Maspero e Visconti che fanno scappare via la Pompea sul +11 (27-16) alla prima sirena. Nella seconda frazione gli Stings accelerano ancora: Visconti e Raspino segnano da tre, Morse la mette da sotto e Veideman realizza 11 punti con penetrazioni ad alto coefficiente di difficoltà. I marchigiani provano una timida reazione con Rinaldi e Mascolo ma al rientro delle squadre negli spogliatoi la Pompea allunga fino al +18 (48-30). Al ritorno sul parquet il copione non cambia: Morse continua a macinare punti da sotto, Maspero e Veideman segnano dalla lunga mentre Raspino realizza in penetrazione, i marchigiani non riescono a trovare le contromisure in difesa e sono imprecisi in attacco e così sulla tripla di Visconti nel finale Mantova vola via sul +30 (71-41). Nell’ultimo periodo ormai Jesi non ne ha più, la Pompea continua a macinare punti grazie ai canestri del solito Veideman e di Visconti, Finelli nel finale può fare esordire i giovani Guerra e Albertini e alla sirena finale il punteggio premia i biancorossi con un netto 92-66. Mantova inizia il 2019 con una vittoria ed ora è attesa da un altro scontro diretto sul parquet di Roseto nella prima giornata di ritorno in programma domenica prossima alle 18.
