SAN GIORGIO Doveva essere la gara del riscatto, si è trasformata invece nella sconfitta (terza consecutiva) forse più netta e pesante di tutta la stagione. Una serata davvero storta per il MantovAgricoltura, travolto dall’Alpo al PalaSguaitzer (43-63), dove le sangiorgine non vincono dal 15 gennaio. Un’eternità.
L’inizio sembrava promettente: tripla di Monica e appoggio al tabellone di Llorente per il 5-2. Dopo il canestro di Ruffo (7-4), l’Alpo mette la freccia e Bernardoni fa 1/2 dalla lunetta per la parità (8-8) a 5 minuti dalla prima sirena. La seconda metà del primo quarto è però un incubo per il MantovAgricoltura, che segna un solo canestro con Marchi e si trova sotto di 11 (10-21). L’Alpo allarga ulteriormente il gap con un parziale di 6-0 ad inizio del secondo quarto (10-27). Ruffo sblocca il San Giorgio, che fatica però a trovare continuità in attacco e non riesce ad arginare le bocche da fuoco ospiti. Due canestri in fila di Llorente per il -12 (22-34), ma all’intervallo lo svantaggio è ancora, e ampiamente, in doppia cifra: 22-36.
Negli spogliatoi coach Purrone prova a scuotere le sue ragazze, ma l’Alpo difende forte ed è micidiale in attacco. Ogni tentativo di ricucire lo strappo si rivela vano. Bernardoni segna i primi punti biancorossi del terzo quarto dalla lunetta, Llorente si danna l’anima sotto le plance, ma dall’altra parte Marangoni e Mancinelli continuano a martellare e il San Giorgio è sotto di 20 (26-46) a metà del parziale. Ci provano prima Marchi e poi Monica, ma l’Alpo risponde colpo su colpo e tiene le virgiliane a distanza di sicurezza. Due liberi di Monica chiudono il terzo quarto sul 33-51, la gara è ormai compromessa. Il MantovAgricoltura non ci crede più e gli ultimi dieci minuti sono un piccolo calvario. L’Alpo piazza un altro parziale di 10-0 (33-61) ed è notte fonda. Dettori si iscrive a referto, Bernardoni è l’ultima ad arrendersi ma il -20 alla sirena certifica una serata nerissima, da dimenticare in fretta.