Castiglione Piove sul bagnato in casa Castiglione. La situazione di classifica, a sei giornate dalla fine, è a dir poco allarmante. E l’infermeria non vuole saperne di svuotarsi. Tutto questo quando alle porte c’è un trittico di partite in otto giorni probabilmente decisivo per i destini rossoblù. Il tecnico Fabio Esposito non vuole concedere alibi ai suoi in vista della sfida casalinga di stasera al Lusetti contro il Cazzagobornato (ore 20.30), che inaugura la 13esima giornata del girone di ritorno. Si gioca d’anticipo perchè mercoledì sono in programma i recuperi della prima di ritorno e un giorno in più di riposo può fare la differenza. Niente alibi, dicevamo, ma la lista dei possibili assenti, tra squalifiche, infortuni e influenza, è piuttosto lunga: Canziani deve scontare una giornata di stop e tornerà mercoledì a Prevalle; mister Esposito spera di recuperare qualcuno tra i vari Bertolani, Dagani, Fantoni, Lauricella, Mangili e Quaggiotto.
La sconfitta interna col Valcalepio e le contemporanee vittorie di Ciliverghe e Bedizzolese hanno complicato, e non poco, i piani salvezza dei Mastini. Che stasera, manco a dirlo, non possono sbagliare. «La società ha fatto tanto in questa stagione, sarebbe un disastro retrocedere – ammette Esposito – non voglio nemmeno pensarci». Testa alla partita di stasera, allora, uno scontro diretto visto che sono appena 5 i punti che separano le due squadre. «La lista dei giocatori assenti o in forse è lunga – ricorda il tecnico rossoblù – ma chi andrà in campo deve dare il massimo e ripagare la fiducia dello staff e della dirigenza. Ci attendono sei partite da qui alla fine del campionato, tutte importanti, a cominciare ovviamente da quella col Cazzagobornato, che è un’ottima squadra e ci precede in classifica. Dobbiamo dare il massimo per conquistare i tre punti, poi potremo pensare al recupero di mercoledì col Prevalle. Dovremo affrontare tutte le partite con testa e cuore, con la voglia di giocare bene, ma soprattutto di fare risultato per migliorare la situazione di classifica e staccare il biglietto della salvezza. Il momento è difficile, ma dobbiamo restare tutti uniti e fare quadrato, bisogna ragionare da squadra per restare in questa categoria. E’ un obiettivo che non possiamo assolutamente fallire».