MANTOVA Torna al successo il Castiglione e lo fa nel momento migliore, approfittando dei pareggi di Ciliverghe e Ospitaletto. Il colpaccio sul campo della Pradalunghese, infatti, vale il ritorno al secondo posto e l’avvicinamento alla vetta, ora distante soltanto tre punti.
Gara più complicata del previsto però per i mastini, contro la pericolante compagine bergamasca: campo piccolo e avversario aggressivo e fisico avrebbero potuto costituire una trappola per le caratteristiche dei mastini, i quali però hanno imparato la lezione, vincendo con pieno merito la partita. Rossoblù in attacco già dai primi minuti: al 10’ Mangili recupera una palla a centrocampo e scarica per Valotti, il cui tiro sfiora l’incrocio dei pali. Al 14’ altra grande chance per la squadra di Esposito: ripartenza bruciante con Campagnari che serve Omorogieva, il quale si gira e scaglia una sassata contro la traversa, sul rimbalzo si avventa Valotti che però viene murato dalla difesa di casa. Ancora Casti al 16’: Valotti dalla sinistra si accentra, ma la conclusione è debole. Gli ospiti passano finalmente al 33’: cross dalla sinistra di Valotti, respinge corto la difesa e Campagnari, al volo, insacca dal limite dell’area. Nella ripresa però la Pradalunghese pesca il gol della domenica e al 52’ pareggia: Franchini raccoglie palla al limite dell’area e insacca all’incrocio dei pali. Il Castiglione non demorde e torna meritatamente in vantaggio al 65’: il gol lo segna nuovamente Campagnari, che di mezza spalla devia in rete un gran tiro di Conti, al quale va attribuita buona parte del merito. Al 68’ e 87’ è Coffani a salvare il risultato: prima neutralizza un gran tiro di Spampatti, poi para una velenosa punizione di Berta dal limite.
Non è un grande momento per la Castellana, non è una novità. I biancazzurri di Arioli non risorgono neanche sul campo insidioso della Bedizzolese, ma va detto che non sono nemmeno fortunati. Il secondo punto nelle ultime cinque gare può però ridare fiducia ai goffredesi, sperando che arrivino presto tempi migliori. Al 6’ la prima occasione è ospite con Minelli, che però, imbeccato dalle retrovie, da buonissima posizione sparacchia fuori. Al 12’ passa la Bedizzolese: errato disimpegno difensivo, gran tiro di Pasini, sul quale Lancini può solo respingere corto. Piomba sul pallone come un falco Scidone, che deposita in rete. La Caste non demorde e prova a reagire in ripartenza con un’occasione al 24’ con Minelli, che però calcia debole e poi al 31’ con Secli: sul tiro a giro grandissima parata di Piccinardi. Trova il gol invece al 39’ Ruffini, sugli sviluppi di un corner (poco prima aveva colto un clamoroso palo), ma l’arbitro annulla inspiegabilmente ravvisando un fuorigioco inesistente. Si va dunque al riposo con la Caste in svantaggio, ma alla prima occasione i biancazzurri pareggiano, col giovane Roversi, che si fa trovare pronto a staccare su un cross in mezzo sugli sviluppi di un piazzato. Nel finale ancora un paio di occasioni, una per parte, prima con Secli (63’), poi con l’ultima chance che capita a Botturi (84’), ma la parata di Lancini evita guai: un’altra sconfitta per la squadra di Arioli sarebbe stata veramente una punizione eccessiva. «Nel secondo tempo abbiamo giocato 25’ ottimi dove avremmo anche potuto vincerla – dice l’allenatore della Castellana – ma in questo momento gira così e non c’è niente da fare. Teniamo duro e cerchiamo di recuperare un tassello per volta».
RISULTATI 9a GIORNATA
Bedizzolese-Castellana 1-1
Pavonese-Falco 0-0
Cazzagobornato-Ospitaletto 3-3
Ciliverghe-Carpenedolo 1-1
Darfo Boario-Casazza 2-3
Vertovese-Atletico Cortefranca 1-0
Juvenes Pradalungh.-Castiglione 1-2
Orceana-Scanzorosciate 1-0
Rovato-Forza e Costanza 2-2
