MANTOVA La squadra di Quinta Categoria, formata da atleti diversamente abili e gestita in collaborazione con Asd Verso Onlus, è certamente il fiore all’occhiello dell’Accademia che l’ex presidente del Mantova Fabrizio Lori ha fondato quattro anni fa. Ma a prendersi i riflettori, stavolta, sono due giovani della scuola calcio tradizionale, che nell’Accademia si sono formati fino ad attirare l’attenzione di club professionistici. Si tratta di Michele Vitale e Gabriele Giudice, rispettivamente classe 2009 e 2015. Nella prossima stagione il primo giocherà nei Giovanissimi del Mantova, mentre il secondo è entrato nel vivaio del Verona. «È una grande soddisfazione per tutti – afferma raggiante Lori – . In primis per Michele e Gabriele, che si sono meritati questa occasione. In secondo luogo è un importante riconoscimento per i nostri tecnici e per il loro operato. Infine è una gratificazione per tutti coloro che da quattro anni, a vario titolo, portano avanti questa accademia con impegno, passione e professionalità».
Gli allenatori dell’Accademia sono: Dario Hubner, che anche per la prossima stagione guiderà la squadra disabili; Matteo Zanchetta, alla guida dei Giovanissimi e dal prossimo anno anche della (nuova) seconda squadra disabili; Fernando e Mattia Scremin; Pietro Bonetti; ed Elena Iodice, addetta alla motricità. «Tanti altri andrebbero ringraziati – aggiunge Lori – . Ne cito uno per tutti: Ivan Franzoni, il nostro bravissimo addetto stampa».
Gli iscritti all’Accademia sono un centinaio e proprio ieri, a Ghisiolo, si è svolto il primo Open Day riservato alle annate dal 2010 al 2017. Oggi si replica, mentre domani e venerdì, sui campi di Te Brunetti, toccherà alle annate 2008 e 2009. Per tutti i partecipanti prove gratuite sotto l’occhio attento degli allenatori e dello stesso Lori. «L’Accademia – riprende il patron e fondatore – ha acquisito una sua credibilità, come testimonia l’interesse di molti osservatori per i nostri ragazzi. Aspettiamo anche il Parma, visto che il loro nuovo responsabile del settore giovanile è Mattia Notari (ex capitano del glorioso Mantova di Lori, ndr). Il nostro obiettivo resta lo stesso: consolidarci sul territorio, crescere talenti e, perchè no, dare loro un’opportunità. Il tutto all’insegna della spensieratezza, del divertimento e della condivisione. Come una famiglia. È con questo spirito che siamo già proiettati al nostro quinto anno di attività. Che avrà ancora come caposaldo la partecipazione al campionato di Quinta Categoria, che nella scorsa stagione abbiamo chiuso con un ottimo secondo posto». A guidare il pulmino che porta i ragazzi alle partite c’è lo stesso Lori: «Certo – chiosa sorridendo – , e mi diverto un mondo. In attesa, un giorno chissà, di tornare al Martelli. A guidare il pullman, si capisce!».