MANTOVA La Figc ha disposto un minuto di raccoglimento prima di tutte le gare del prossimo week-end in memoria di Diego Armando Maradona, scomparso mercoledì. Tra chi ha avuto il privilegio di conoscere il “Pibe de Oro” c’è anche il vicepresidente del Mantova Gianluca Pecchini, nelle vesti di general manager della Nazionale Cantanti. «Era il 2008 – ricorda – e avevamo organizzato la Partita del Cuore a Roma. Purtroppo Francesco Totti si era rotto il ginocchio due mesi prima. “E adesso? Qui ci può salvare solo Maradona”, ci siamo detti. Così Bagni ha avviato i primi contatti, l’ha rintracciato a Cuba e siamo riusciti a convincerlo. Non c’è voluto molto: lui era contento di poter venire a Roma ed era entusiasta dell’iniziativa. Anche perchè conosceva tutti i cantanti. Ci disse che, se poteva dare una mano ai meno fortunati, l’avrebbe data volentieri. Mantenne la parola e fu molto generoso, giocando quasi tutta la partita. All’Olimpico vennero in 50mila: anche grazie a Diego, fu una grandissima edizione. Personalmente lo ricordo con affetto».