MANTOVA Prima gioia per il San Lazzaro di mister Michele Jacopetti. I cittadini hanno ottenuto il loro primo successo, in rimonta, contro la Sportiva Ome. Al Comunale di Monticelli Brusati, i biancazzurri hanno vinto 3-1, grazie alla doppietta di Gyeson Del Bar ed alla rete allo scadere di Corradini. «E’ stata un’ottima prova di forza – dichiara il bomber – . La vittoria era quello che aspettavamo da tempo e sono molto felice che sia finalmente arrivata. Dobbiamo continuare su questa strada, lavorando a testa bassa. Ora che sta rientrando la maggior parte dagli infortuni, compresi i giocatori di maggior spessore, siamo pronti per dire la nostra».
«Sono molto felice di aver contribuito al successo perché, in primis dà fiducia a me, e poi a tutto il gruppo». Dopo sette giornate, i biancazzurri sono all’undicesimo posto, appena fuori dalla zona play out. Ma la strada è ancora lunga… «Sì, ci spettano ancora tante gare – afferma – . Anche se abbiamo avuto un avvio lento, ora che stanno mano a mano rientrando tutti, possiamo mostrare il nostro vero valore. Non ci aspettavamo un inizio così a rilento, sia in campionato che in Coppa, dove siamo usciti subito. Diciamo che, essendo il gruppo squadra per la maggior parte nuovo, ci è servito più tempo per ingranare i meccanismi ed assimilare le idee del mister. Adesso l’importante è stare su questa retta, continuando a lavorare sodo». Gyeson, bandiera biancazzurra, vuole trascinare il SanLa fuori dalle secche della graduatoria. «Questa società è parte importante della mia storia calcistica. Mi trovo bene con tutti perché alla base c’è l’amicizia. Siamo un gruppo solido, composto da vecchi e nuovi amici, senza differenze e limiti di età. Con il mister c’è un bel rapporto, anche perché mi conosce sin da quando ero piccolo. Se sono tornato qui, e ci sono rimasto, è anche per questo motivo». Domenica al “Migliaretto” arriva il Cellatica, sinora micidiale contro le mantovane: «Sappiamo che sarà una gara dura. Ogni partita è a sé, ma ci faremo trovare pronti. Con la Vighenzi meritavamo di vincere, nonostante fosse tra le prime e noi in zona play-out. Ma alla fine ci siamo portati a casa un buon pareggio. Questo lo dico perché non importa chi ci troviamo di fronte, noi scendiamo in campo per vincere».
