Calcio serie C – Mantova, per Mandorlini dubbi in difesa e a centrocampo

mamo

Mantova Il dado è tratto, o quasi. Manca giusto una seduta di rifinitura, che si svolgerà questa mattina a porte chiuse, poi al Mantova non rimarrà che attendere il fischio d’inizio del play out con l’Albinoleffe, fissato per le ore 17 di domani.
C’è curiosità per capire a quale undici si affiderà Andrea Mandorlini. La prestazione di Zanica, a parte i primi 20 minuti, non è risultata soddisfacente. Probabile, a questo punto, qualche novità. Forse addirittura dal portiere, considerando la papera di Tosi sul gol dell’Albinoleffe: Chiorra, da un mese in naftalina, è in preallarme. In difesa Mandorlini potrebbe affidarsi all’esperienza di Fazzi, al posto di Matteucci; a sinistra c’è l’ipotesi Silvestro al posto di un Ceresoli non in gran forma a Zanica. La coppia centrale dovrebbe essere composta da Ghilardi e Panizzi, ma non è da escludere un impiego dell’esperto Padella. A centrocampo sono inamovibili due pedine su tre: Gerbaudo e De Francesco; la terza maglia se la giocano Pedone e Pierobon, con quest’ultimo favorito. Scontato il trio d’attacco Guccione-Bocalon-Mensah.
È necessario ripassare le regole. Per salvarsi il Mantova deve solo ed esclusivamente vincere, non importa con quale punteggio. Qualsiasi altro risultato condannerebbe i biancorossi alla retrocessione. Non sono previsti tempi supplementari nè calci di rigore.