Mantova Un bel Mantova quello di ieri contro l’Alessandria e il popolo biancorosso torna a fare festa dopo due ko consecutivi. «Una bella vittoria – ha commentato il tecnico biancorosso Davide Possanzini – perchè queste gare nascondono sempre delle insidie. Si percepisce l’obbligo di vincere perchè siamo i primi della classe, ma la realtà non è questa. Dopo il ribaltone che c’era stato in settimana con il cambio in società e in panchina, le motivazioni da parte loro di certo non mancavano. I ragazzi hanno interpretato bene la partita con grande maturità A volte fin troppo pazienti, poi quando loro hanno cambiato sistema di gioco per cercare di ribaltare il risultato, per noi è stato tutto più semplice». La reazione che si aspettava dopo le due sconfitte: «Ne abbiamo parlato dopo la Pro Patria, ma ho visto dei ragazzi convinti. Non ero preoccupato per la prestazione». Applauditissimo Fiori dai tifosi, meno dal tecnico nonostante il gran gol: «E’ un ragazzo che ha grandissime qualità, fisiche e tecniche. Deve essere più costante. Da lui mi aspetto tanto, può essere molto più determinante». Qualche mugugno a fine primo tempo: «Abbiamo un modo di giocare un po’ strano. Volevamo stanarli, a volte ci siamo riusciti, altre meno. Ci dobbiamo lavorare. Abbiamo creato tante occasioni, ma dobbiamo segnare di più».
Tommaso Bellini