Ciclismo Pro – Edo Affini pronto per il Giro d’Italia. ”Darò tutto per vincere una tappa”

Edoardo Affini
Edoardo Affini

Mantova Iniziato il conto alla rovescia in casa della Jumbo-Visma per l’edizione 2023 del Giro d’Italia. Il campione mantovano Edoardo Affini, e i suoi compagni di squadra, sono in Abruzzo, a Fossacesia Marina (Chieti) da dove domani partirà la frazione inaugurale della corsa rosa. Vigilia complicata però per il team olandese causa Covid. Prima Foss e Gesink hanno dato forfait, sostituiti all’ultimo da van Emden e Dennis. E proprio ieri anche van Emden, alle prese con il virus, è stato sostituito da Oomen. Il Giro d’Italia numero 106 si aprirà con una cronometro individuale sulla distanza di 19,600 km, un percorso pianeggiante sino a 3 km dall’arrivo posto ad Ortona (Chieti). Affini, al suo quarto Giro, potrebbe avere l’occasione di dire la sua nella specialità che lo ha visto molto spesso raggiungere traguardi prestigiosi. Ma sempre occhio al rivale Filippo Ganna, che non si nasconde e punta alla prima maglia rosa. «L’obiettivo primario – spiega l’atleta di Buscoldo – rimane aiutare Primoz Roglic per la conquista della maglia rosa. La squadra, nel corso del ritiro spagnolo conclusosi lo scorso 28 aprile. ha lavorato sodo per preparare al meglio la nostra partecipazione a questo importante palcoscenico».
Lavorare per Roglic va bene, ma per Affini questa nuova esperienza alla corsa rosa può voler dire anche la conquista di quella vittoria che per due volte nelle edizioni scorse è sfuggita per un nonnulla?
«Pensare a un successo lo si fa sempre anche se, lo ripeto, il compito principale che mi è stato assegnato è quello di sostenere, per la classifica generale, il capitano. Non disponendo del velocista per le tappe piatte non escludo che se si presenterà l’occasione proverò a dire la mia».
Si parte con una crono, come la stai preparando?
«Visionerò il percorso ovviamente oggi, per comprendere quante possibilità ci sono per puntare al podio. A prescindere dalle caratteristiche tecniche del tracciato è chiaro che darò il massimo per ottenere un risultato positivo. La condizione di forma è buona; sto bene fisicamente di conseguenza cercherò di non deludere le attese».
Paolo Biondo