Pallavolo serie A3 – Il Gabbiano batte il Garlasco e inanella il sesto successo

Il centrale Andrea Miselli

Borgochiesanuova Missione compiuta: il Gabbiano inanella la sesta vittoria di fila, piegando al PalaSguaitzer il Garlasco in tre set. San Donà gioca oggi con Acqui Terme, quindi l’imbattuto Top Team per una notte è in vetta da solo. Gola e compagni sfoderano un’altra prestazione maiuscola, di livello in tutti i fondamentali: letali in battuta, letteralmente tossici a muro e ficcanti in attacco, con Novello ancora una volta sugli scudi e Yordanov in grado di mettere a terra palloni molto pesanti. Tauletta confermato in campo per Ferrari. Yordanov apre le danze e il 3-2 lo firma Novello. Equilibrio in campo a 11 rotto da un ace di Yordanov sul 13-11 e da Miselli e Tauletta (15-12). Miselli ancora replica dai nove metri, poi lo imita Novello due volte (19-13). Gabbiano avanti ancora sul 20-15, poi Garlasco recupera sul 23-19. Il set-point lo conquista Yordanov e lo chiude un incontenibile Novello. La battuta è determinante a metà parziale con gli ace di Yordanov, Miselli e Novello. Si riparte con gli ospiti avanti 2-4, poi il muro li porta sul 5-7. Due bombe al servizio di Novello valgono il sorpasso e il time out ospite. Break a muro del Gabbiano e 14-10 per Garlasco che ferma il gioco, ma si prende un muro alla ripresa del gioco. Ace di Cavalcanti che poi sbaglia (22-17). Il muro vale sei palle set, poi sbagliano gli ospiti (25-18). Nel terzo il Top Team vola 5-2, 8-4 con un mani fuori di Novello e ancora l’opposto firma il 10-7. Un muro su di lui vale la parità a 10. Attacco devastante e muro granitico di uno scatenato Novello (13-10), con Martinelli in battuta. Ace di Yordanov sulla riga laterale e Gabbiano avanti 17-11. Garlasco arriva a 14 e ancora 15-18, ma Novello non si ferma (22-17). Gli ospiti non mollano: aggancio a 23, match-point Gabbiano con il muro di Miselli che chiude la gara. «Abbiamo un gruppo di persone intelligenti – afferma il presidente Paolo Fattori – La squadra ha un ottimo cambio palla e commette pochi errori. C’è stata qualche apprensione nell’ultimo set nel quale conducevamo 24-19 e un po’ di equilibrio nel primo parziale, ma alla fine è arrivata la vittoria. Continuiamo ad essere la squadra sorpresa del girone, ma attenzione ai facili entusiasmi. L’organico non è al gran completo: De Palma, Ferrari e Parolari sono al momento fermi. C’è bisogno di tutti perché presto dovremo affrontare squadre toste. Comunque per adesso godiamoci questo successo».
Sergio Martini