Tamburello – Castellaro e Solferino fermate dalla pioggia: mercoledì il recupero del match scudetto

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Mantova Il meteo non è stato amico della sfida scudetto. Ieri allo sferisterio di Castellaro c’era tanta attesa da parte del numeroso pubblico presente per il big match tra i padroni di casa e il Solferino. Sugli spalti era presente anche il presidente della Fipt  Edoardo Facchetti. Attesa vana però, perché vista la pioggia battente il direttore di gara   Tavernini  di Trento e i suoi assistenti hanno fatto un sopralluogo sul campo, costatandone l’impraticabilità perché allagato. E così non è stato possibile dare inizio alla partitissima. A questo punto bisognava trovare una data per recuperare il derby. Il Castellaro ha proposto di giocare domenica prossima; in un primo momento sembrava che il Solferino accettasse, ma dopo un colloquio fra atleti, dt   Manenti  e patron   Mario Spazzini  si è deciso diversamente. E’ stato proposto giovedì 30, ma alla fine, visto che il regolamento parla chiaro e c’è tempo fino a mercoledì, la tanto attesa sfida scudetto andrà in scena il 29 alle ore 15. Con l’augurio che il tempo stavolta sia clemente. L’unica squadra mantovana a giocare ieri è stata il Castiglione. La formazione di Ruffoni ha concluso, sotto la pioggia, il suo cammino nella massima serie, perdendo 2-0 con il Cavaion. Poco da dire sulla gara coi veronesi: molto equilibrata solo nel primo set, vinto 6-4 dagli ospiti. Nel secondo i mantovani hanno risentito del colpo e si sono un po’ smarriti. Si sono così accomiatati dal massimo campionato maschile di tamburello con la battuta d’arresto in casa. Ripartiranno nella prossima stagione dalla serie B dopo la mesta retrocessione. Sabato negli anticipi il Ceresara si era arreso in casa dell’Arcene 2-1 e il Cremolino aveva battuto 2-0 il Tuenno.