Quei territori ancora “immacolati” dal virus

SINISTRA MINCIO Il contagio da Coronavirus non si ferma. Anche ieri è salito il numero di mantovani che hanno contratto il Covid-19. Il numero degli infettati ha così superato quota 180, suddivisi a macchia di leopardo su tutto il comprensorio provinciale. Tuttavia vi sono zone al momento ancora “immacolate” dalla sciagura arrivata dalla Cina. Nella sinistra Mincio, infatti, a Roncoferraro e Villimpenta non si registrano ad oggi cittadini che abbiano contratto il virus. E lo stesso vale per Serravalle Po, Schivenoglia e Sustinente (anche se ieri sera circolava la notizia di un presunto decesso collegato al virus). Chi sta leggendo queste righe si sarà già premunito di tutti i portafortuna del caso o avrà iniziato una forsennata ricerca di oggetti in ferro. Ma in un momento dove la negatività sta avendo il sopravvento, un pizzico di leggerezza non guasta di certo. Giova ricordare (cosa che sta avvenendo anche in molti altri paesi), che in entrambi i territori quei pochi negozianti autorizzati a restare aperti si sono messi a disposizione per fornire alimenti e generi di prima necessità a domicilio per coloro che non possono uscire. Lo scenario è quello che in questi giorni si vede un po’ ovunque, con i centri storici praticamente deserti, fatta eccezione per quelle poche persone che si vedono circolare al mattino munite di autocertificazione. Un buon segno, perché vuol dire che i cittadini stanno osservando le misure messe in campo da Governo e Regioni per arrestare l’avanzata del Coronavirus. Intensificati, frattanto, i posti di blocco. A Villimpenta, per esempio, ieri pomeriggio era presente anche una pattuglia della Guardia di Finanza per verificare la presenza di furbetti che non rispettano le norme anti-contagio. Il mantra che non dobbiamo stancarci di ripetere è sempre lo stesso: meglio due settimane di chiusura totale adesso per vedere poi i risultati.
Matteo Vincenzi