Crac Riseria di Canedole, rinviati a giudizio in dieci

MANTOVA Dieci rinvii a giudizio per il crac della Riseria di Canedole Srl in liquidazione. Lo ha deciso ieri mattina il giudice per l’udienza preliminare Matteo Grimaldi, al termine della prima seduta atta a definire anche gli eventuali riti alternativi cui i diversi imputati avevano facoltà di scelta. La società a responsabilità limitata esercente l’attività di lavorazione e commercio sia all’ingrosso che al dettaglio di riso e affini era stata dichiarata fallita dal tribunale di via Poma nel luglio del 2009. Per quanto riguarda coloro che in detto procedimento per bancarotta hanno deciso di avvalersi del giudizio con rito abbreviato la prima udienza è stata fissata al 29 novembre prossimo mentre per quelli che hanno optato per il rito ordinario da instaurarsi innanzi al collegio dei giudici la data stabilita è quella del 3 dicembre. Dal momento del fallimento l’immobile sin a quel momento utilizzato per l’attività d’impresa era andato in totale disuso, mentre la sede legale della società era stata trasferita in fase di liquidazione in provincia di Caserta. Abbandonato a se stesso da tempo lo stabile di via Cimitero 8 sito nel territorio comunale di Roverbella, qualche mese fa, era stato anche colpito da un incendio di natura quasi certamente dolosa ma per fortuna dai danni non ingenti.