Viale Risorgimento è chiuso ma in molti se ne infischiano

MANTOVA La partita è stata giocata lunedì scorso, viale Risorgimento è stato chiuso con tanto di posa di new jersey, però ancora ieri c’era chi si ostinava a infilarsi proprio tra i new jersey, procedere per viale Risorgimento fino a rendersi conto che dopo poche decine di metri la strada era sbarrata e che non restava altro che tornare indietro. Un andirivieni di auto non autorizzate che è proseguito per tutta la giornata di ieri nonostante il divieto di accesso con tanto di sbarramenti. Gli automobilisti che non erano autorizzati in quanto diretti alle proprie abitazioni, si vedevano così costretti a fare inversione di marcia per tonare verso piazzale Porta Cerese percorrendo a ritroso il viale e rimanendo in diversi casi fermi all’incrocio in attesa di potere passare. In particolare la manovra di inversione di marcia veniva fatta di fronte alla caserma dei vigili del fuoco, con l’eventualità di rallentare se non bloccare l’uscita dei mezzi del comando provinciale per interventi d’emergenza. A fare buon gioco per chi si infilava abusivamente in viale Risorgimento, è stata anche l’inaugurazione del festival della letteratura. Alla domanda che diversi residenti della zona facevano, ovvero, ma dove sono i vigili urbani, si rispondeva che erano per la maggior parte dislocati nel centro cittadino a presidiare l’area del festival, e va anche aggiunto che alla fine ieri non sarebbero giunte richieste di intervento da residenti di viale Risorgimento e delle zone limitrofe.