Eleonora Buratto si racconta prima del concerto a Parolenote

MANTOVA Un racconto intenso e sincero quello che la cantante lirica Eleonora Buratto ha portato ieri sera durante l’incontro “ParoleNote” nel foyer del teatro Sociale, a cura dell’Associazione Amici dell’Ocm, appuntamento di avvicinamento al concerto di questa sera, nel cartellone di Tempo d’Orchestra. L’artista di origine mantovana si esibirà con l’Orchestra da Camera di Mantova, diretta da Sesto Quatrini. Buratto, in dialogo con il critico musicale Angelo Foletto, ha così parlato dei suoi esordi con il Maestro Riccardo Muti, che l’ha recentemente chiamata per interpretare Aida in occasione di un concerto lirico all’Arena di Verona, da lei definito “un debutto importante e inaspettato”. E poi la crescita e lo sviluppo dei suoi personaggi, scelti in modo preciso, attraverso costante esercizio e sperimentazione. Questa sera Eleonora Buratto darà voce a protagoniste dei lavori di Mozart, Puccini, Verdi e Mascagni, immedesimandosi ogni volta in ciascun personaggio, poiché li conosce tutti profondamente.
Buratto ha pure ricordato la sua esperienza con performer in una band mantovana, prima di iniziare la sua carriera come affermata star del panorama artistico, quale ora è , contribuendo alla promozione della nostra città, nel ruolo di prestigiosa ambasciatrice in tutto il mondo. A attenderla dopo il concerto mantovano, infatti, ci sono eventi a Roma, Parigi e al Metropolitan Opera di New York, dove si esibirà in Madama Butterfly e Bohème. (i.p.)