MANTOVA Opere di epoche diverse, illustrate da diversi esperti, una volta al mese a partire da venerdì 25 gennaio fino al 13 dicembre: si tratta della terza edizione di Un’opera al mese, iniziativa presenta ier in Comune.
Un modo, come sottlineato dal direttore dei Musei Civici Stefano Benetti e dal presidente dell’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani Italo Scaietta , di mettere in risalto il patrimonio locale, di comunicarlo ai cittadini con rigore scientifico e uno spirito divulgativo.
Location dei vari appuntamenti non saranno solo i Musei Civici della città, ma anche la Galleria d’Arte Fondazione Bam, dove sarà raccontato un quadro di Ugo Celada, e Palazzo d’Arco, che aprirà le sue porte per mostrare un prezioso quadro della collezione del Museo, il Ritratto di gentiluomo, opera del 1651.
Primo appuntamento, venerdì 25 gennaio alle 18.30, a Palazzo Te, con La Ballerina di Federico Zandomeneghi, dalla raccolta Arnoldo Mondadori del Museo. Un’opera al mese proporrà anche lavori provenienti dai depositi, come nel caso de La Fontana di Nettuno di Ferruccio Bolognesi, che sarà presentata il 22 febbraio a Palazzo Te o la Sella mamelucca, restaurata, dalla collezione Giuseppe Acerbi, sempre di Palazzo Te. Un’occasione per capire l’opera anche nel proprio contesto storico e per fruire del museo come un luogo aperto verso il territorio.
Per il secondo anno sarà proposta anche Un’opera al mese young edition, iniziativa rivolta agli studenti.
Forte di 200 ma anche 300 presenze ad ogni appuntamento, Un’opera al mese si pone, secondo il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, nella possibilità di donare del tempo buono ai cittadini, insieme ad altre attività, come la riqualificazione di piazza Leon Battista Alberti o all’apertura serale della Biblioteca Baratta, che seguono la stessa filosofia. Per fortificare la consapevolezza civica dei cittadini, che porta poi al rispetto del patrimonio che ci circonda. Il primo incontro si terrà a Palazzo Te venerdì 25 gennaio alle 18.30, l’ingresso agli eventi è libero.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare ai vari incontri. (Ilperf)
