A Castiglione l’opposizione punta sui giovani. Ecco l’associazione delle minoranze

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE In minoranza consiliare ci sarà solamente il Pd e le tre liste che avevano formato la coalizione a sostegno della candidatura di Maurizio Caristia formeranno ora una nuova associazione con l’obiettivo di promuovere incontri politico-culturali e coinvolgere la cittadinanza nelle attività promosse dal Pd e dagli altri gruppi che gravitano attorno ai dem. La decisione è stata presa mercoledì sera nel corso dell’assemblea allargata che si è tenuta nella sala civica di Palazzo Menghini e a cui hanno preso parte le forze della coalizione e i loro sostenitori. Nel corso dell’incontro le forze di centrosinistra hanno analizzato la campagna elettorale come pure la sconfitta elettorale che, in una nota rilasciata ieri da Pd, Agire e Castiglione Riformista, viene definita “pesante”. Ma sono state prese anche decisioni per il prossimo futuro. In particolare, come spiega Caristia, è stato deciso che i tre consiglieri di minoranza, in definitiva, saranno tutti in quota Pd: Caristia stesso come capogruppo e i giovani Erika Bosio e Luca Sarcina, il quale ad inizio campagna elettorale aveva dato vita al gruppo Volt che era poi confluito nella lista del Pd. Castiglione Riformista rimane fuori e così pure Agire: per consentire l’ingresso in consiglio a Nicola Ferrari dovrebbe infatti dare le dimissioni Caristia. «Poi – afferma il candidato e capogruppo del Pd – vedremo il da farsi: cinque anni sono lunghi. Per come minoranza puntiamo sui nostri candidati giovani».