CURTATONE Il Circolo Pd di Curtatone ufficializza il suo appoggio alla candidata alla poltrona di sindaco Elena Molinari. L’architetto si è proposta, alla giuda di una lista civica, come alternativa al sindaco uscente Carlo Bottani . Contrapposta ad una terza lista, sempre civica, chiamata “Curtatone in comune”.
«Curtatone come dappertutto i quattro mesi di pandemia Covid-19 sono di quelli che segnano la vita di ciascuno e di intere comunità. Mutano abitudini e stili di vita, si ricalibrano necessità e priorità. Già nel pieno di un’emergenza climatica ambientale, ora si aggiunge un’emergenza economica e social – afferma in un comunicato Nicolò Agosta del direttivo del circolo Pd di Curtatone -. Ora più che mai responsabilità e competenza sono centrali anche per il Comune di Curtatone, che si appresta al rinnovo del Consiglio Comunale. Ora più che mai è urgente un’alternativa all’attuale amministrazione che faccia perno sull’idea di sviluppo sostenibile, protezione dell’ambiente e cura del territorio, a garanzia del vivere bene, e che risponda alle esigenze concrete del presente di una comunità provata dalla pandemia Covid-19 e dalle sue ripercussioni economiche e sociali. Per questo in coerenza e piena continuità con il lavoro svolto nel corso dell’anno 2019 e inizio 2020, attraverso il percorso sperimentale aperto e civico Curtatone 2.0-20 il Circolo PD Curtatone sostiene con convinzione l’impegno di Elena Molinari a costituire un percorso civico che si qualifichi come un’azione politica riformista e radicale, una visione di progetto e sviluppo capace di sostenere il nostro territorio nel suo insieme, in senso ecologico e inclusivo, attraverso la partecipazione convinta e solidale di tutti gli attori: cittadini, imprese, associazioni e istituzioni. Nei prossimi 5 anni sarà fondamentale riprendere il lavoro su territorio e mobilità, ambito in cui le lacune dell’amministrazione uscente del Sindaco Bottani sono state molto evidenti. Riprendere in mano un lavoro di pianificazione e rigenerazione, di progettazione infrastrutturale, di riqualificazione energetica e più in generale di adattamento e flessibilità ai cambiamenti in atto; che si accompagni alla cura e alla manutenzione delle frazioni. Servono concretezza, competenza e visione – prosegue il portavoce del Pd -. Qualità da più parti riconosciute all’arch. Elena Molinari. Poi Svilupp Locale, mettendo a sistema gli ambiti in cui il nostro Comune è ricco: dalle attività produttive, all’agricoltura alle attività culturali e turistiche. Sviluppo che significa prima di tutto lavoro e opportunità; che si coniuga con partecipazione, comunità e servizi, welfare e sicurezza, istruzione e integrazione. Un’autentica città/Comune a rete (o con un arcipelago di frazioni). Partendo da una gestione accurata delle risorse, dell’organizzazione comunale, dal lavoro in rete con gli altri enti locali e tutti i livelli di Governo. Per un Municipio presidio di trasparenza e legalità. Per questo è importante il cantiere che Elena ha aperto: solo un lavoro collettivo può reggere una sfida di questo genere. Come Circolo di un Partito radicato sul territorio di Curtatone sentiamo forte la vocazione a sostenere questo lavoro nel rispetto dell’autonomia del percorso civico e nella consapevolezza del supporto che possiamo dare come parte di una rete provinciale, regionale, nazionale e europea».