Finalmenteunagioia, progetto per dare lavoro ai giovani

Curtatone si unisce a Mantova

Curtatone Il progetto #finalmenteunagioia, promosso dal Comune di Mantova, trova concretizzazione anche a Curtatone dove il consiglio comunale ha votato ad unanimità l’adesione all’iniziativa. Un percorso che Corte Spagnola intraprende per aiutare i giovani nell’inserimento al mondo del lavoro riservando, però ai giovani una parte attiva nella ricerca della futura occupazione. «E’ una grande opportunità e facilitazione per i giovani dal 16 a 29 anni per affacciarsi al mondo del lavoro – spiega il vicesindaco Federico Longhi all’indomani dell’approvazione del progetto in consiglio comunale -. Si tratta di un’opportunità di trovare lavoro facendoli mettere in gioco, non è una forma assistenziale ma una vera azione di politica giovanile».
Il progetto, presentato durante l’assise alla presenza del vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e dell’assessore al welfare Andrea Caprini, è rivolto ai giovani residenti nel Comune di Curtatone, che non ricevono sussidi di disoccupazione e non attualmente impegnati in percorsi di studio.
Otto gli enti accreditati che aiuteranno i ragazzi nell’inserimento nel mondo del lavoro: i cittadini interessati potranno contattare l’Informagiovani del Comune (riaprirà l’8 gennaio), ufficio di riferimento per #finalmenteunagioia. I candidati riceveranno, infatti, il materiale informativo degli operatori accreditati, in seguito i giovani dovranno recarsi in tutti gli enti per avere maggiori possibilità di contatto con il tessuto economico. A questo punto gli operatori si occuperanno del matching con le figure richieste dalle aziende; in seguito l’ente promotore anticiperà le indennità di partecipazione al tirocinio (poi rimborsate dal Comune). Infine, l’operatore produrrà la documentazione necessaria a verificare l’andamento del percorso formativo alla cui conclusione potrà seguire l’assunzione.
Per il progetto, per il 2019, Corte Spagnola investirà 25mila euro, destinati alla cooperativa Sol.Co. che ha ricevuto l’appalto del servizio.
Valentina Gambini