CASTELBELFORTE – Presentata ieri mattina presso la Casa del Mantegna la 51esima edizione della Maschera di Primavera, la grande manifestazione carnevalesca di Castelbelforte organizzata dall’Associazione Cultura e Spettacoli (Acs) in programma il 3 marzo dalle ore 14.30.
Saranno 11 i carri e circa 600 i figuranti a sfilare in quello che come sempre si trasformerà in un tripudio di festa e colori. La manifestazione gode del patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Castelbelforte, Centro Nazionale Coordinamento Maschere Italiane e Coordinamento Comitati Carnevaleschi della Provincia di Verona. «Cinque patrocini per la nostra Mascherata sono per noi motivo di grande orgoglio – ha sottolineato la presidente Acs Mara Negri -. Del resto parliamo di un Carnevale che ogni anno richiama a Castelbelforte un folto pubblico, anche proveniente da altre province. Plus ultra della giornata saranno le maschere, che conferiranno un forte contributo all’identità culturale e popolare dei rispettivi luoghi di provenienza. A tale proposito mi preme evidenziare che non sono solo tradizione allegorica ma rappresentano personaggi dell’arte, periodi storici e della tradizione locale, prodotti tipici e di fantasia e vengono valorizzate durante tutto l’arco dell’anno con manifestazioni mirate, organizzate in molte città italiane, a cui La Corte di Madam Favetta di Castelbelforte, regolarmente iscritta al Registro Inventario delle Maschere Italiane, partecipa».
Tra le varie iniziative, un ruolo importante sarà come sempre riservato agli spettacoli, come dimostra la presenza del Corpo Bandistico Folk con Majorettes di Quaderni e degli Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia di Quattro Castella, eccellenza italiana nella rievocazione delle tradizioni del Medioevo.
Il presidente della Provincia, Carlo Bottani, non solo ha elogiato l’iniziativa ma ha espresso parole di encomio per i volontari dell’Acs. «Come amministrazione – ha aggiunto il vicesindaco di Castelbelforte, Stefano Bauli – siamo onorati di sostenere e patrocinare questo evento, tanto che abbiamo fatto in modo che venisse inserito nel calendario delle manifestazioni di interesse regionale». Infine una nota di servizio sul percorso: partendo da via Franchetti proseguirà in via Roma per giungere in piazza Garibaldi, mentre le maschere e gli spettacoli avranno luogo sul nuovo piazzale della chiesa.
Matteo Vincenzi
