Nuova vita per il consorzio di Asola: ecco il concorso di idee

ASOLA – L’amministrazione guidata dal sindaco Giordano Busi ha emanato un bando per un concorso di idee inerente l’ex consorzio agrario uno studio di prefattibilità architettonica e ambientale ed il contestuale piano di valorizzazione del bene di proprietà comunale, situato nel centro abitato della cittadina del Chiese. Il bando comunale, che era stato anticipato da La Voce la scorsa settimana, definisce le caratteristiche peculiari dell’edificio e delle sue aree limitrofe, le possibili scelte progettuali e le necessità riscontrate, fornendo indicazioni per i recuperi e le riqualificazioni edilizie dell’intero ambito individuato. Viene definita anche in linea di massima la prospettiva futura di riutilizzo e di rimessa in esercizio, con previsione di modifica delle destinazioni d’uso e aumento della dotazione di servizi resi a favore della cittadinanza e del vicino edificio scolastico.
Le proposte progettuali dovranno essere utili a realizzare almeno uno dei seguenti obiettivi: la transizione verde dell’economia locale, la trasformazione digitale dei servizi, la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, che assicuri lo sviluppo armonico dei territori, anche dal punto di vista infrastrutturale, la coesione economica, l’occupazione, la produttività, la competitività, lo sviluppo turistico del territorio, la ricerca, l’innovazione sociale, la cura della salute e la resilienza economica, sociale e istituzionale a livello locale, nonché il miglioramento dei servizi per l’infanzia e di quelli tesi a fornire occasione di crescita professionale ai giovani e ad accrescere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
Le proposte dovranno privilegiare la vocazione del territorio asolano, individuare soluzioni compatibili con gli strumenti urbanistici regolatori generali e dovranno comunque essere agevolmente e celermente realizzabili, anche con modeste varianti, comportando soluzioni a basso impatto ambientale, di recupero e valorizzazione del patrimonio esistente, di contrasto dell’abusivismo, limitando in ogni caso il consumo di suolo.