Calcio Eccellenza – Fabio Esposito: “Castiglione, dovremo alzare il livello”

Fabio Esposito
Fabio Esposito

CASTIGLIONE Ancora pochi giorni al vernissage del Castiglione (dopodomani), ma l’organico è fatto. Dovrebbe arrivare oggi l’ultimo tassello, il terzino in quota Cestana, dopo una lunga trattativa con il Ciliverghe. Il 2004 andrà quindi a occupare la corsia laterale, che mister Fabio Esposito quest’anno ha deciso, di concerto con la società, di dedicare alle due quote obbligatorie (un 2003 e un 2004).
«Abbiamo migliorato la quantità di scelte in alcuni reparti – dice il tecnico – mentre per il centravanti abbiamo deciso di percorrere una via alternativa. Sostituire Nicola Ferrari era difficile, abbiamo fatto una scelta diversa, giocheremo con un tridente di movimento». Tra i tanti nomi vagliati ci sono stati quelli di Antenucci della Clivense e Bardelloni, altro grande bomber di esperienza, ma alla fine è arrivato un profilo come quello di Dennis Omorogieva, attaccante di movimento, 8 gol con la Bedizzolese. Assieme a lui, anche un esterno che “vede” molto bene la porta come Valotti, 15 reti nell’ultima annata a Ciliverghe. «Una batteria di esterni notevole – dice Esposito – considerando che abbiamo a disposizione anche i confermatissimi Campagnari, Pasotti e Lauricella, fondamentali nell’ultima stagione. Dovremo variare la nostra impostazione offensiva, giocando magari col falso nove, ma in linea teorica di gol non ne abbiamo “persi”, anzi, ma “guadagnati”. Abbiamo provato a prendere una punta centrale di categoria superiore, però non è stato possibile». Ora toccherà al mister gestire al meglio tutta questa potenza di fuoco. «C’è anche Falanca, un ragazzo giovane – spiega il mister – in cui crediamo molto. Con lui spero di poter ripetere il percorso fatto con Abdelouaret lo scorso anno, ovvero un giovane cresciuto in maniera esponenziale con l’andare del tempo. A proposito, il ritorno di Said è una bellissima notizia: voleva fortemente restare e sarà una risorsa».
A partire sono stati due titolarissimi come Maroni e Ricciardi: «Spiace, ma li abbiamo degnamente sostituiti – afferma Esposito -. Certo, il prossimo campionato rischia di essere una “Superlega” di Eccellenza, viste le potenze in campo. Vogliamo restare in alto, ma da 5 o 6 potenziali big, nel torneo che verrà la concorrenza rischia di aumentare. A parte l’Ospitaletto, che ha accolto molti giocatori del Castegnato, tutte le altre si sono rinforzate a dovere, mi aspetto grande equilibrio. E la bestia nera Caravaggio mi auguro venga ripescata in D. Vedo bene anche Rovato e Carpenedolo, che ha in Nick Ferrari un allenatore esordiente ma molto motivato».
A proposito di staff tecnico, il Castiglione ha un Petrozzi in più: «Makris è giovane, ma ha tanta voglia di dare il suo contributo – dice il mister – e arriva da un paio di annate straordinarie nelle categorie inferiori. Dopo la partenza di D’Innocenzi mi serviva un vice come lui: con molta umiltà ha chiesto di affiancarmi in questa avventura».
Detto dell’attacco, anche difesa e centrocampo hanno visto arrivare volti nuovi: «La difesa sarà da registrare – ammette il mister – avendo cambiato tre interpreti su quattro. Mambrin e il neoarrivato Gentili dovranno sostituire Maroni. Due atleti validi che dovranno affinare l’intesa con Guagnetti. La mediana invece abbiamo deciso di renderla totalmente “esperta” con l’arrivo di Filippo Lauricella, che assieme a Conti e Mangili costituirà un reparto di spessore».
Ora poco più di due settimane di vacanza, poi si partirà per la preparazione, il prossimo 7 agosto. Il 13 la prima amichevole con l’Atletico di Seconda, il 19 Cellatica e il 23 con l’Asola.