Castiglione Le due sconfitte consecutive (in casa del Forza e Costanza e domenica scorsa con il Lumezzane) non fanno piacere ma non dovrebbero mettere in discussione l’allenatore Marco Piovanelli. Almeno questa è l’impressione che si ricava sentendo alcuni dirigenti della matricola Castiglione.
Il dirigente responsabile della prima squadra, Gianluca Manini, a questo proposito sostiene che «la società non ci ha mai chiesto, e nemmeno credo che ci chiederà, di vincere il campionato». Il dirigente rossoblù articola così il suo pensiero a metà del girone di andata: «Certo, perdere due gare consecutive non fa mai piacere. Ma rilevo che una delle due sconfitte, quella di domenica scorsa, è terminata col minimo scarto contro il Lumezzane che si trova ora sulla cima più alta della classifica. Non possiamo essere schiavi di due sconfitte. Piuttosto, rilevo che società e squadra sono del tutto nuove, per cui all’allenatore serve tempo per trovare l’assetto migliore. A questi livelli i campionati non sono mai lineari, ci sono sempre alti e bassi che dipendono da tante situazioni. Del resto la classifica mi sembra che ci stia dando ragione: settimo posto con 13 punti, 6 reti messe a segno e 7 subite. Dati in linea con le altre squadre della zona».
«Piuttosto – conclude il dirigente rossoblù – mi preoccupa la gara di domenica prossima, quando a Castiglione sarà ospite il San Lazzaro. Sarà un derby estremamente complicato per un sacco di ragioni».
Il dirigente aloisiano non lo dice, ma probabilmente si riferisce al fatto che la formazione ospite, classifica alla mano, ha un bisogno disperato di punti. Allenatore di quest’anno della formazione ospite, Ermes Ghirardi, l’anno scorso, vincendo la Coppa Italia regionale, aveva portato il Castiglione in Eccellenza.
Mister Piovanelli dovrebbe avere tutta la rosa a disposizione, ma dovrà valutare le condizioni del difensore Bonaccorsi, domenica scorsa uscito anzitempo dal campo.