Castiglione Dopo la sconfitta rimediata in casa della capolista Rovato Vertovese, il Castiglione è tornato subito al successo. Si tratta di una sorta di inedito, in una stagione vissuta completamente sulle montagne russe da parte dei mastini, che hanno alternato lunghe serie di vittorie ad altrettanti cicli negativi di sconfitte consecutive. Pochissimi pareggi, solo due. Ma mai, dopo una sola sconfitta, i rossoblù si erano rialzati subito. E’ successo invece domenica a Bornato, contro un Cazzago che nel primo tempo ha messo particolarmente alla frusta il Castiglione. Ma alla distanza è venuta fuori la qualità dei rossoblù, bravi a chiudere la gara nella prima metà del secondo tempo, dopo aver chiuso la prima frazione di gioco sotto di un gol e dopo che è stata ristabilita la parità numerica in seguito alle espulsioni di Ricciardi (34’) e Sabatucci (48’).
Il sigillo definitivo porta la firma di Giacomo Pasotti, subentrato in corso d’opera dopo l’infortunio a Roma e subito incisivo. «Siamo stati bravi a reagire subito – dice Pasotti -, dopo il ko col Rovato. E anche sul campo del Cazzagobornato, pur sotto di un gol per due volte e, per un certo lasso di tempo, in inferiorità numerica, abbiamo meritato il successo. Questo successo ci dà una grandissima fiducia, anche solo nel lavoro settimanale, abbiamo dato prova di carattere, di voglia». Quinto gol personale per Pasotti: «Sarebbe bello arrivare alla doppia cifra entro fine stagione, me lo pongo come obiettivo personale, sempre però al servizio della squadra. Sono contento perché ho segnato poco dopo l’entrata in campo e il mio centro ha chiuso di fatto la partita. Un gol pesante proprio per questo motivo».
Ora il derby contro il Carpenedolo, in programma sabato al Lusetti: i rossoneri bresciani stanno facendo un grande campionato, ma la rosa del Castiglione non ha sicuramente nulla da invidiare ai cugini: «Ce la possiamo giocare alla grande, secondo me – conclude Pasotti – ci sono tutti gli ingredienti per fare un’ottima partita. Sappiamo che tutti tengono molto a questa gara, ottenere un buon risultato sarebbe uno sprone in più per un rush finale soddisfacente».