Calcio Serie C – E’ un Mantova che sogna e fa sognare. Prossima tappa: Gorgonzola

MANTOVA Il Mantova si è goduto il primato per una notte. La Virtus Verona si è ripresa il trono grazie al successo di ieri a Legnago (4-1), il terzo su altrettante partite. Dunque scaligeri a punteggio pieno… ma per il Mantova questo è un dettaglio. La sostanza è altra, e c’è tutta: il 2-0 alla Pro Sesto certifica che i biancorossi quest’anno dispongono di ogni qualità per rimanere ai vertici. Tre indizi fanno una prova: le prestazioni con Padova, Arzignano e Pro Sesto hanno evidenziato una squadra granitica, non certo spettacolare ma estremamente ordinata, compatta e razionale. Considerando la rivoluzione compiuta in estate, è già un miracolo. È chiaro che molto ancora si deve fare, ed è lo stesso mister Possanzini a riconoscerlo. Il primo tempo con la Pro Sesto, per dire, ha offerto pochi spunti positivi. Però Burrai e compagni non si sono mai disuniti nè si sono fatti prendere dal nervosismo. Questa tattica attendista ha pagato nella ripresa con la rete di Maggioni, e poi col raddoppio di Fiori.
La tranquillità esibita dalla squadra è anche figlia del clima di incontenibile entusiasmo che si respira in città. C’è chi sogna ad occhi aperti la Serie B e chi ha timore perfino a nominarla, quella lettera. In tanti prevale l’incredulità, in qualcun altro (avvilito da anni di bocconi amari) la prudenza. Ma in tutti c’è la sensazione che mai come quest’anno il Mantova può davvero recitare un ruolo da protagonista fino alla fine della stagione. È un entusiasmo che regala benefici alla squadra e che viene a sua volta alimentato da essa.
Lo step successivo è mettersi alla prova… sulla breve distanza. Ovvero sulle partite ravvicinate, prima fra tutte quella di mercoledì sera a Gorgonzola (ore 20.45) contro la Giana Erminio. E poi su quella di domenica prossima al Martelli con l’Albinoleffe. È l’occasione per valutare l’affidabilità di chi finora ha giocato meno: da Celesia a Suagher e Brignani, da Bani a Wieser, da Bragantini a Debenedetti e Mensah, senza scordare la “variabile Giacomelli”. Tutti loro avranno la possibilità di mettersi in luce e dimostrare che il peso specifico di questo Mantova è elevato indipendentemente da chi scende in campo.
Dunque, mirino sulla Giana. I biglietti per i tifosi biancorossi sono acquistabili su vivaticket.com, al prezzo di 5 euro (1 euro il ridotto per gli under 10) fino alle 19 di domani. Il Ccmc organizza un’autocolonna: il tifo biancorosso, nonostante il giorno infrasettimanale, non mancherà.