Calcio Serie C – Mantova, il “senatore” Panizzi rinnova. In difesa piacciono Sini e Tiritiello

Erik Panizzi
Erik Panizzi

MANTOVA Sono giorni caldissimi in casa Mantova, e guai se così non fosse. Per martedì 18 è fissato il raduno della squadra, che al momento conta solamente due giocatori annunciati ufficialmente da viale Te (oltre a qualche giovane di proprietà che verrà aggregato, come i portieri Napoli e Calciolari). I due di cui sopra sono Gaetano Monachello e, notizia di ieri, Erik Panizzi. Dunque due conferme, che si sono guadagnate la fiducia del dt Christian Botturi e di mister Davide Possanzini. Detto abbondantemente di Monachello, è doveroso dedicare qualche riga a Panizzi che disputerà la sua quarta stagione consecutiva mantovana. Numeri alla mano, è il nuovo senatore dello spogliatoio biancorosso. Reggiano di Guastalla, classe 1994, nelle sue tre precedenti stagioni all’Acm ha mostrato una discreta duttilità, alternandosi nei ruoli di difensore centrale e terzino sinistro. La scorsa annata era stato messo dapprima fuori rosa per scelta tecnica, poi reintegrato; in seguito messo sul mercato e infine schierato sempre titolare nelle ultime 8 partite. Un po’ la fotografia della stagione dell’Acm, confusa e contraddittoria.
Ma veniamo agli altri fronti, che Botturi sta sondando per arrivare al raduno con almeno il 60% dell’organico allestito. In porta si attende da un giorno all’altro l’annuncio di Marco Festa (’92), col quale è stato trovato l’accordo. Per il ruolo di vice se la giocano in due: Gioele Zacchi (’03) del Sassuolo; e Luca Sonzogni (’04) del Brescia. Per quanto riguarda la difesa, è sfumato Roberto Pirrello (’96) del Pordenone. Rimane invece sul taccuino di Botturi il capitano dell’Ancona Simone De Santis (’93). Poi due profili nuovi: Simone Sini e Andrea Tiritiello. Sono entrambi difensori centrali. Sini, classe 1992, vanta due presenze in A col Lecce; un’ottantina in B con Bari, Livorno, Pro Vercelli, Virtus Entella e Ascoli; oltre 200 gare in C con Perugia, Pisa, Viterbese, Ternana, Renate e Alessandria. Nell’ultima stagione ha totalizzato 35 presenze con l’Alessandria, di cui era capitano. Anche Tiritiello, classe 1995, può vantare una carriera dignitosa: 40 presenze in B col Cosenza, quasi 150 in C con Tuttocuoio, Fidelis Andria, Francavilla e Lucchese: nella scorsa stagione, con i rossoneri, 36 presenze, 3 gol e la fascia di capitano.
A centrocampo, sembra destinato a rimanere a Vicenza Simone Tronchin (’02), ma Botturi non demorde. Ancora più difficile arrivare a Daniele Franco (’94) dell’Avellino, sul quale è forte il pressing di Catania e Foggia.
Infine l’attacco. Reingaggiato Monachello e aspettando il bomber della Primavera del Genoa Alessandro Debenedetti (’03), gli occhi di Botturi sono puntati su un altro giovane talento di cui si dice un gran bene: Antonio Fiori. Classe 2003, ala destra, si è messo in luce nelle giovanili della Spal (che ne detiene il cartellino) e nel Vastogirardi in D (35 presenze, 4 gol e 4 assist). Su di lui anche Perugia, Arezzo e Cesena.