Mantova Una delle ultime immagini della scorsa stagione è quella di Davis Mensah preso per il colletto della maglietta da un tifoso nel dopo gara di Mantova-Albinoleffe, finale di ritorno dei playout. Brutti ricordi che l’attaccante ha già cancellato dalla memoria: «Ho dimenticato tutto in fretta. E’ stata una vera delusione. Ora si riparte con uno staff nuovo e una squadra completamente rinnovata. Siamo carichi e proveremo a dare fastidio alle big del girone». Insieme a Monachello e Panizzi, Mensah è stato riconfermato: «Era una mia volontà che avevo manifestato al presidente. Poi mi ha chiamato Botturi e sono stato felicissimo. Se siamo rimasti noi tre – prosegue l’attaccante – evidentemente avevamo dato qualcosa alla squadra». Da parte di Mensah anche tanta voglia di rivincita dopo una stagione complicata: «Rispetto all’anno scorso, Possanzini applica un gioco differente, mi sta insegnando molto e ho voglia d’imparare cose nuove. Non è facile, ma darò il massimo». Un Mantova che già piace ai tifosi: «Si vede, no? Già dai primi allenamenti si percepiva tanto affetto da parte dei tifosi. Questo non mi sorprende, ne ero certo, perché alla fine loro ci sono sempre stati». Anche quest’anno tanta concorrenza là davanti: «E’ normale che sia così in una squadra che punta a dar fastidio alle teste di serie. Non mi preoccupa e penso che sarà molto stimolante».