Motocross Mondiale – Oggi scatta il GP d’Europa

Antonio Cairoli
Antonio Cairoli

MANTOVA È tutto pronto per il Gran Premio d’Europa, ultima delle tre prove del Campionato Mondiale 2020 al crossodromo del Migliaretto. Al via alle 9.30 le prove della EMX125, in sostituzione della WMX che ritornerà in Trentino l’1 novembre sul tracciato di Pietramurata. La giornata entrerà nel vivo alle 13 con la EMX125 e la EMX250 alle 13.50. Domani la MX2 e la MXGP con “Cairoli and friends”.

Nella EMX125 torna in pista Andrea Bonacorsi su Fantic Racing alla conquista della quarta vittoria assoluta consecutiva, mentre nella EMX250 Thibault Benistant è in cerca del riscatto dopo l’opaca prestazione di martedì oscurata dalla brillantezza del talento di Mattia Guadagnini che ha portato alla vittoria l’Husqvarna del Team Maddii. In MX2, Tom Vialle, asso della KTM, ha esteso il proprio vantaggio a 46 punti su un deludente Jago Geerts su Yamaha riconfermato proprio ieri per le stagioni 2021-22: al suo fianco, a rintuzzarlo, arriverà il talento francese Maxime Renaux: «Non vedo l’ora di passare al Team Yamaha Factory – ha dichiarato il transalpino – Sarà un nuovo inizio per tornare a lottare per il titolo».

Nella MXGP “l’è tutto da rifare!”: Tim Gajser su Honda e Antonio Cairoli con la Ktm non hanno ancora dimostrato tutto il loro potenziale su una pista a loro congeniale. Dato un calendario disegnato con gare a ripetizione intervallate da pochi giorni di riposo, sembra che i big corrano “amministrando le forze”. Nulla di male, per carità, ci sta, ma alla fine Gajser se vuole conquistare il titolo 2020 dovrà scoprire le carte e allungare in classifica dato che ora ha un vantaggio di soli 5 punti su Cairoli. Da parte sua il messinese dovrà dare il 200% se vuole tornare sul gradino più alto del podio e riprendersi la tabella rossa di leader.

Outsider di lusso Romain Febvre su Kawasaki dopo la sua prima vittoria del 2020 al GP Città di Mantova, Jeremy Seewer in sella a Yamaha che avrà l’occasione di tornare sul podio se terrà lontani gli errori e le cadute di questi giorni mantovani e il compagno di squadra Gautier Paulin che potrebbe sorprendere dopo aver preso coscienza che riesce a contenere il talento di Gajser. Non dimenticatevi dello spagnolo Jorge Prado, compagno di Cairoli, che ha tra le mani un’arma, la Ktm, in grado di portarlo alla vittoria.

Infine una buona, anzi buonissima notizia: il lituano Arminas Jasikonis, elitrasportato all’ospedale di Cremona in gravi condizioni dopo l’incidente di gara 2 nel GP di Lombardia, è stato risvegliato dal coma indotto nel corso della giornata di mercoledì: ha riconosciuto i familiari, ha parlato sia in lituano che in inglese, si è mosso senza chiedere aiuto. Antti Pyrhönen, Team manager Husqvarna: «Desidero ringraziare il personale medico che ha soccorso Arminas con velocità e professionalità. Poter dire che il peggio per lui è alle spalle, è una specie di miracolo. Questi giorni sono stati terribili per tutti noi e per la sua famiglia ed è difficile esprimere ciò che abbiamo provato quando si è svegliato. Arminas ha ancora molta strada da fare, ma presto inizierà il recupero». Alleluja, domani si ritorna in pista con il cuore più leggero.

Lorenzo Montagner