Asola E’ un finale di campionato elettrizzante quello che attende la Kema AsolaRemedello. Che, negli ultimi tre turni di regular season nel girone C, giocherà al PalaSchiantarelli i derby con Viadana e Gabbiano, e in mezzo andrà in trasferta a Spezzano. Con i suoi 43 punti, la matricola asolana occupa la quarta posizione in classifica, consolidata dal successo ottenuto sabato, per 3-2, a Sassuolo. «I primi due set sono stati fra i migliori disputati in questa stagione – afferma il presidente Nicola Cavallari – la Kerakoll sta lottando per salvarsi, è cresciuta alla distanza e ha pareggiato sul 2-2. Ma nel tie break siamo stati bravi a stringere i denti, il coach ha gettato nella mischia anche un Fellini a mezzo servizio e siamo riusciti a spuntarla».
«Abbiamo 43 punti – dice ancora il massimo dirigente dell’AsolaRem – otto in meno del Dual Caselle, secondo, un distacco incolmabile in tre giornate. E quindi per i play off non credo ci sia più nulla da fare. In tal senso è stata fatale la sconfitta casalinga al quinto con Forlì, un match condizionato dalle decisioni del primo arbitro, che ha avuto anche la coda del ricorso, vinto, alla Corte d’Appello. Dalla successiva gara a Ravenna e fino a quella di sabato scorso, abbiamo avuto ottime direzioni di gara. Ma intanto ci siamo presentati a Ravenna molto rimaneggiati per via delle squalifiche e abbiamo perso, giocando comunque un’ottima partita. Resta il rammarico per qualche punticino lasciato per strada che ci avrebbe consentito di lottare ancora per il secondo posto e la qualificazione ai play off, ma va detto che dobbiamo ancora affrontare nel ritorno il Gabbiano. Sabato avremo l’altro derby, quello col Viadana che all’andata ci ha battuto 3-1. Allora avevamo giocato malissimo ed è logico che faremo di tutto per riscattare quella prestazione».
Viadana, per contro, non se la passa bene e viene da tre sconfitte consecutive per 3-0. «Speriamo di invertire la rotta ad Asola – taglia corto il presidente Valeriano Rossi – il problema è che ci manca Bellei, il nostro regista, Silva ha problemi fisici e Trovò gioca poco. Cerchiamo di finire bene la stagione, poi penseremo al futuro. In tal senso dovrò per prima cosa parlare con lo sponsor per verificare se è ancora disponibile a sostenerci».