Tennis tavolo Serie A1 femminile – La Brunetti a Carrara a caccia della sesta Coppa Italia

CASTEL GOFFREDO Il Palasport di Avenza di Carrara, la casa dei campioni di tutto dell’Apuania Carrara, ospiterà domani e domenica la Coppa Italia, che assegnerà il secondo trofeo della stagione, dopo la Supercoppa Italiana. Vi parteciperanno le prime tre squadre classificate al termine del girone di andata della regular season di serie A1 maschile e femminile. Fra gli uomini saranno, dunque, in gara l’Apuania Carrara, la Marcozzi Cagliari e la Top Spin Messina e fra le donne la Brunetti Castel Goffredo, il Südtirol e il Quattro Mori Cagliari. Domani alle ore 10.30 la semifinale maschile sarà fra la Marcozzi e la Top Spin Messina e la femminile fra il Südtirol e il Quattro Mori. Alle 18.30 le vincenti affronteranno rispettivamente l’Apuania Carrara e il Castel Goffredo. Ogni incontro si svolgerà secondo la formula Olimpica, con un doppio iniziale seguito da quattro singolari, e terminerà quando una delle due compagini avrà totalizzato tre punti. Ciascun atleta non potrà scendere in campo per più di due volte. Le partite si disputeranno al meglio dei 3 set su 5. Il quinto set sarà al limite dei 6 punti, con “sudden death” sul 5-5. Tutte le sfide saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Fitet. Le squadre prime classificate riceveranno un premio in denaro di 1.400 euro, le seconde di 800 e le terze di 500. Da quando è stata reintrodotta la Coppa Italia nel 2018, in campo femminile ha fatto pokerissimo Castel Goffredo (2018, 2019, 2021, 2022 e 2023) e la Teco Corte Auto Cortemaggiore è stata l’unica a interrompere il suo dominio (2020). In terra toscana il tecnico della compagine castellana non avrà a disposizione solo Lin Ye. Presenti Bernadette Szocs, Andreaa Dragoman, Nicole Arlia e Niko Stefanova. «Proviamo a centrare anche il successo in Coppa Italia – afferma il gm Franco Sciannimanico – Come è noto la formula della Coppa Italia è ben diversa da quella del campionato, considerato che c’è anche il doppio. Per la finale potremo fare affidamento su tutto il gruppo: il nostro obiettivo è sempre quello di onorare al meglio la maglia, la società e gli impegni che ci attendono. Le motivazioni ci sono sempre, e questo è segno di maturità. Non si prende alla leggera mai nulla; ecco perché a Carrara le nostre atlete, chiunque si troveranno di fronte in finale, daranno il massimo per alzare l’ennesimo trofeo».