TRIPOLI (San Giorgio Bigarello) Si è avvicinato a un gruppo di ragazzi e ha cominciato a dare in escandescenza. Prima ancora che qualcuno capisse cosa aveva da urlare quello aveva tirato fuori un coltello e aveva cominciato a menare fendenti all’altezza della testa. Uno lo ha sfregiato con un taglio in faccia e l’altro lo ha colpito a un braccio. Due ragazzini, uno di 18 anni l’altro appena 16enne, entrambi italiani, sono rimasti feriti l’altra notte durante un’aggressione apparentemente senza motivo, forse causata da un folle raptus che avrebbe colto un 25enne marocchino. È successo tutto in pochi istanti intorno alle 0.30 di ieri a Tripoli nei pressi dei campi da tennis. Secondo una prima ricostruzione dei fatti il nordafricano si sarebbe avvicinato a un gruppo di ragazzini che stavano semplicemente tirando tardi per poi cominciare a dare in escandescenze mettendosi a urlare e attaccando lite con uno di questi. Un secondo ragazzino si sarebbe avvicinato per difendere l’amico e sarebbe stato allora che il 25enne avrebbe tirato fuori un coltello cominciando a menare fendenti. Mirava alla testa, avrebbero raccontato i testimoni, e qualcuno di quei fendenti alla fine sarebbe andato anche a segno. Uno dei due giovani sarebbe stato colpito più volte, e almeno una volta al volto, mentre l’altro. intervenuto per difenderlo, sarebbe stato accoltellato a un braccio. Nel frattempo qualcuno dava l’allarme e sul posto si precipitavano i carabinieri della stazione di Castel d’Ario, mentre l’aggressore fuggiva inseguito da una decina di ragazzini. L’uomo cercava di nascondersi nel giardino di un’abitazione. Lì veniva individuato poco dopo dai carabinieri grazie anche alle indicazioni degli amici dei due giovani feriti. I militari avrebbero anche cercato di convincerlo a consegnare l’arma, ma visto che quello non ne voleva sapere hanno deciso di passare all’azione saltando il cancello per poi bloccare e disarmare il 25enne. Frattanto i due giovani accoltellati venivano soccorsi sul posto dalle ambulanze del 118 e portati al Carlo Poma per le cure del caso. Le loro condizioni non sarebbero gravi; le prognosi per entrambi sarebbero intorno ai 15 giorni. Dal canto loro i carabinieri stanno conducendo ulteriori indagini per accertare la dinamica dell’accaduto e l’esatto movente di questa aggressione- Al vaglio la posizione del 25enne anche in relazione al suo eventuale stato psico-fisico.
Matteo Vincenzi