Controllo del territorio, un espulso e 17 permessi di soggiorno revocati

MANTOVA – Non si fermano i servizi di controllo straordinario del territorio, disposti dal questore Paolo Sartori, al fine di prevenire e reprimere i fenomeni di microcriminalità diffusa, lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché i reati contro il patrimonio e quelli collegati allo sfruttamento della prostituzione. L’ultima operazione congiunta, effettuata tra giovedì pomeriggio e ieri mattina, ha visto l’impiego giornaliero di oltre 35 uomini tra Questura, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Reparto
Prevenzione Crimine e Polizie Locali di Mantova, Suzzara e Poggio Rusco; proprio in questi ultimi due comuni l’attività è stata condotta secondo quanto stabilito in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Carolina Bellantoni e con la partecipazione di numerosi sindaci virgiliani. In tale contesto appare opportuno ricordare come nei giorni scorsi, su richiesta di alcuni primi cittadini e dei comandi territoriali dell’Arma dei carabinieri, il questore abbia provveduto a sospendere la licenza a 3 esercizi pubblici, rispettivamente a Poggio Rusco, Ostiglia e Asola, teatri di risse, di attività illecite o assiduamente frequentati da soggetti pregiudicati. Durante il servizio sono stati fermati e controllati 64 autoveicoli, identificate 137 persone (51 delle quali con precedenti), ispezionati 11 esercizi pubblici, in particolare sale giochi e scommesse, nonché redatti 7 verbali di contravvenzione alle norme stradali. Nel capoluogo, invece, le attività si sono concentrate in special modo nella zona dei giardini Lungorio – ove recentemente sono state installate nuove telecamere di videosorveglianza – in piazza Cavallotti, a Borgochiesanuova, Ponte Rosso, Colle Aperto e Lunetta; particolare attenzione è stata riservata a quelle zone ove si registra la presenza di soggetti dediti alla prostituzione, come Cittadella e le zone limitrofe, così come a quelle segnalate per la presenza di attività di spaccio, nello specifico, nei giardini di Viale Piave, a Borgo Pompilio e Valletta Valsecchi. Controlli specifici sono stati inoltre effettuati in sale Vlt, bar ed esercizi pubblici oggetto di segnalazioni e lamentele da parte di cittadini per problematiche di ordine e sicurezza pubblica.
Complessivamente per quanto concerne Mantova e l’hinterland sono stati controllati 141 veicoli, 282 persone (114 con precedenti) e 21 esercizi pubblici; elevate, inoltre, 17 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada. A seguito delle verifiche investigative effettuate sui 165 pregiudicati è stato quindi disposto nei confronti di un 38enne algerino pluripregiudicato e già destinatario di 3 decreti di espulsione, un provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera. Nella serata di sabato l’uomo è stato scortato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio “Brunelleschi” di Torino, per essere coattivamente trasferito al Paese d’origine. Inoltre sono state anche disposte 17 revoche di permesso di soggiorno.