Guardia di Finanza, bilancio del 2023: trovati 329 lavoratori in nero e contestata la recidiva specifica a 35 imprenditori

MANTOVA  Continua, l’impegno della Guardia di Finanza di Mantova, nel contrasto al lavoro irregolare. La Fiamme Gialle virgiliane hanno scoperto, nel 2023, con  141 interventi mirati, 329 lavorati in nero. Contestate le relative sanzioni in materia ed interessati i competenti Uffici Territoriali del Lavoro. Constatate specifiche recidive, altresì, nei confronti di 35 datori di lavoro. Filiera agro-alimentare, ristorazione, tessile e confezioni, i settori maggiormente interessati, ancor di più in occasione delle Festività. L’evasione fiscale e contributiva da lavoro costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra Cittadini e Stato, e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli. Da qui l’importanza di azioni mirate, contro il lavoro nero, piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’Erario, minaccia gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati e consente una competizione sleale con le imprese oneste. La Guardia di Finanza è sempre attenta a quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita e alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale, su cui basare lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno ed è sempre presente per incrementare la sicurezza percepita nonché leggere, in modo costante, lo scenario operativo di riferimento, per trarne ogni utile spunto nonché, sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto in quelle situazioni nelle quali è chiamata ad intervenire.